Santa Teresa, nuova ordinanza per l'emergenza sepolture: pronto un altro blocco di loculi
di Andrea Rifatto | 23/04/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 23/04/2023 | ATTUALITÀ
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I primi 120 loculi della seconda terrazza
Sembra scongiurata l’emergenza sepolture all’interno del cimitero di Santa Teresa di Riva. Attualmente sono in corso di lavori di ampliamento realizzati in project financing dalla società cooperativa “Caes” di Pace del Mela con la costruzione del blocco A1, la seconda terrazza sopraelevata che ospiterà 216 posti, ma non è possibile attendere il completamento totale della struttura vista la carenza di spazi. Così il sindaco Danilo Lo Giudice ha firmato per la terza volta un’ordinanza urgente per utilizzare altri 40 loculi in vetroresina già consegnati in via provvisoria, considerato che vi è “una situazione eccezionale ed urgente che determina l’assoluta ed improrogabile necessità di intervenire al fine di garantire un adeguato livello di tutela della salute e dell’ambiente nell’àmbito del cimitero comunale”, dove è stata riscontrata “l’esigenza di evitare l’insorgere di una condizione di emergenza igienico-sanitaria connessa con l’impossibilità a procedere agli ordinari seppellimenti, dovuti alla carenza di loculi cimiteriali”. Già da fine novembre le salme vengono tumulate nel blocco A1, dove attualmente riposano una quarantina di defunti. Il Comune ha preso atto delle dichiarazioni del direttore dei lavori e del collaudatore strutturale, inviate giovedì in municipio dalla “Caes”, che hanno attestato come anche la terza porzione da 40 loculi è ultimata e idonea ad essere utilizzata per la tumulazione delle salme, sia sismicamente che sotto il profilo della sicurezza e del rispetto della pubblica incolumità. Gli 80 loculi del blocco A2 sulla terrazza adiacente sono quasi tutti occupati da salme: 51 in modo definitivo, 9 in modo provvisorio e i restanti destinati a salme tumulate in via provvisoria in altri loculi o cappelle del cimitero e che dovranno essere spostate. Un anno e mezzo fa, inoltre, l’Amministrazione comunale ha realizzato in proprio, fuori dal project financing, 35 loculi in una terrazza della terza scala e oggi ne rimane disponibile solo uno in quinta fila, dunque del tutto insufficiente al fabbisogno. Nella seconda terrazza sopraelevata aperta al pubblico mancano ancora la pavimentazione, l’illuminazione e altri accorgimenti, così come non è stato finora realizzato l’ascensore che servirà questa nuova zona del cimitero santateresino, affinché sia raggiungibile facilmente da anziani e diversamente abili.