Santa Teresa, nuovi parcheggi in via Sparagonà: serve oltre mezzo milione di euro
di Andrea Rifatto | 19/10/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 19/10/2024 | ATTUALITÀ
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Il progetto per le due aree parcheggio
Due aree, per un totale di circa 80 posti auto, finalizzati a decongestionare una delle via più trafficate del paese e migliorare la vivibilità del quartiere. C’è una prima proposta progettuale a Santa Teresa di Riva per la realizzazione di parcheggi, la cui assenza rappresenta da anni una grave criticità per la città. Spinta dalle richieste dei cittadini e dalle forze politiche di opposizione, che hanno proposto una mozione approvata all’unanimità in Consiglio comunale, l’Amministrazione negli ultimi mesi ha dato il via alla ricerca di aree e con l’Ufficio tecnico ha messo nero su bianco una prima soluzione che interessa la via Sparagonà, dove da anni mancano spazi per la sosta dei veicoli. L’idea è quella di realizzare due aree parcheggio nella parte alta del popoloso rione, in prossimità dell’incrocio con la strada panoramica, e l’ingegnere Onofrio Crisafulli ha predisposto un elaborato esecutivo che prevede una spesa di 660mila euro, inserito nel Programma triennale opere pubbliche con priorità massima e la previsione di realizzazione nel 2025. Il via libera all’integrazione del Ptop è però saltato in Consiglio, poiché poco prima della discussione è emersa l’assenza del parere del collegio dei revisori dei conti e dunque la discussione è stata rinviata alla prossima seduta, fissata ieri per venerdì 25 ottobre. Il progetto prevede due aree da circa 40 posti ciascuno, con area verde e zona giochi per bambini, da ricavare mediante acquisto o esproprio dei terreni privati adiacenti la via Sparagonà, attualmente fondi agricoli, per consentire così di liberare la carreggiata e migliorare il transito dei mezzi senza intoppi causati dai veicoli parcheggiati. Nei mesi scorsi il Comune aveva pubblicato una manifestazione di interesse per l’acquisizione di siti idonei alla costruzione di spazi per la sosta, destinati ad agevolare i cittadini e innalzare la qualità dei servizi e la fruibilità su tutto il territorio comunale, ricercando cinque terreni da acquistare e trasformare per realizzare nuovi parcheggi. Le aree devono ricadere in precise zone, dove la carenza di spazi per i veicoli crea disagi quotidiani: vicino alla palestra comunale di Bucalo, nelle vicinanze della scuola di Cantidati, vicino la via Sparagonà, al centro del paese e sul lungomare e nella frazione Misserio all’ingresso del centro abitato. I terreni devono avere una superficie compresa almeno tra 1.500 e 3.000 metri quadrati, pressoché pianeggiante, facilmente accessibili e raggiungibili sia con mezzi pubblici che privati. In municipio sono arrivate alcune proposte, anche finalizzate alla cessione a titolo gratuito di porzioni di terreno utili alla creazione di spazi per la sosta, vagliate da amministratori e tecnici per la ricerca delle soluzioni migliori. Uno degli ostacoli principali da superare sarà la spesa da sostenere per arrivare alla costruzione di nuovi parcheggi, che appare gravosa per essere posta interamente a carico delle casse comunali e che potrebbe essere affrontata tramite l’accensione di un mutuo o un intervento suddiviso per stralci che richiederebbe però maggiore tempo per essere attuato.