Santa Teresa, pannelli e totem turistici rimangono spenti: uno spreco da 120mila euro
di Andrea Rifatto | 26/10/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 26/10/2022 | ATTUALITÀ
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Pannelli e totem inattivi da tempo
Dovevano servire a far conoscere le particolarità e le potenzialità del territorio e a fornire informazioni e servizi utili a turisti e cittadini. Ambiziosi obiettivi rimasti solo sulla carta, con fondi pubblici buttati al vento. Continuano infatti a rimanere spenti i pannelli turistico-informativi e i punti di accesso info-telematici pubblici presenti a Santa Teresa di Riva, installati grazie ad oltre 120mila euro di finanziamenti regionali, risorse la cui spesa non si è però tradotta in servizi fruibili dagli utenti. Nel primo caso il Comune ha ottenuto nel novembre 2013 dall’Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo un finanziamento da 96mila 900 euro, secondo quanto previsto da un progetto approvato nell’aprile 2012, per la realizzazione di segnaletica stradale e pannelli informativi, tramite la posa di tre maxi schermi a messaggio variabile, completi di hardware e software per la gestione da remoto, installati sul lungomare nella piazzetta in zona Portosalvo, in piazza Marina Militare Italiana e in piazza Quinto Reggimento Aosta (davanti l’ex municipio), oltre ad un pannello tattile posizionato sempre a ridosso dell’ex palazzo comunale. I lavori, costati circa 80mila euro, si sono conclusi a settembre del 2016 e lo scopo era quello di “veicolare il turista e stimolarlo alla visita del luogo”, consentendo anche “la pubblicizzazione di eventi e iniziative in tempo reale e con costi risibili, risparmiando sulla produzione di manifesti cartacei (di scarsa visibilità) e contribuendo quindi alla salvaguardia ambientale, migliorando l’efficacia del messaggio”. Ma di fatto sono rimasti accesi per poco di tempo e senza contenuti in grado di garantire lo scopo per il quale sono nati. Finalità apprezzabili, ma in realtà i tre schermi (uno alimentato con pannello fotovoltaico e tre collegati alla rete elettrica) sono rimasti funzionanti poco più di un anno e da molto tempo sono spenti, tranne brevi periodi di accensione ad intermittenza. Il secondo progetto è invece quello relativo all’installazione di due infopoint, finanziati nel febbraio 2015 con 43mila 310 euro concessi dall’Assessorato regionale risorse agricole e alimentari, posizionati davanti la scalinata del municipio e all’ingresso del Palazzo della Cultura: i due totem, con funzionamento touch-screen e monitor da 40 pollici, dovevano consentire all’utente di ricevere informazioni in tempo reale ed aggiornate su comune, attività commerciali, orari dei trasporti locali, indirizzi delle attività ricettive, manifestazioni culturali, servizi di ristorazione, mappe della città e dei sentieri naturalistici. Tutto a portata di click 24 ore al giorno. Ma anche in questo caso i due punti di accesso info-telematici sono spenti. I due infopoint dovevano anche fornire un accesso a internet per smartphone, tablet e computer portatili. Tutti i cinque schermi schermi presenti a Santa Teresa, dunque, rimangono neri.