Santa Teresa, poco personale nella Polizia locale: tagliato il servizio di reperibilità
di Andrea Rifatto | 01/12/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 01/12/2023 | ATTUALITÀ
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Il comandate Mangiò non può coprire tutto il mese
Se il personale è ridotto bisogna ridurre anche i servizi per la collettività, in attesa di tempi migliori. A Santa Teresa di Riva il Corpo di Polizia locale soffre ultimamente le carenze in organico, visti i vari pensionamenti degli ultimi anni e il mancato arrivo di nuovi operatori. A farne le spese è un servizio come quello della reperibilità, che garantisce l’intervento della Polizia locale anche fuori dal normale orario di lavoro, dalle 20.30 alle 7.30 e dalle 13.30 alle 14.30, ad esempio nel caso di incidenti stradali o situazioni che rendono necessaria la presenza delle Forze dell’ordine. Con il personale in organico utilizzabile per la reperibilità, ossia sei unità tra assistenti e ispettori visto che non possono essere utilizzati gli ausiliari del traffico, attualmente il comandante Diego Mangiò riesce a coprire in turni in coppia per 18 giorni al mese, visto che per legge ciascun dipendente non può essere messo in reperibilità per più di sei volte in un mese. Dunque si è deciso di garantire il servizio per le prime settimane e poi interromperlo per non sforare il limite, che può essere esteso fino a otto volte in un mese ma va previsto all’interno della contrattazione con i sindacati, anche per destinare le risorse economiche necessarie. Nell’ultima riunione svoltasi di recente in municipio tra le sigle sindacali e gli amministratori comunali il tema non è stato affrontato e dunque per il momento la reperibilità rimane a… mezzo servizio e nei giorni in cui non è attiva non potrà rispondere nessuno e bisognerà rivolgersi ad altre Forze dell’ordine. La giunta ha previsto nel Piano triennale delle assunzioni 2023/2025 di assumere il prossimo anno un vigile urbano e di trasformare due contratti da tempo parziale (18/24 ore) a pieno (36 ore), mentre un’altra trasformazione avverrà nel 2025. I nuovi innesti sono quantomai necessari per rafforzare il Corpo di Polizia locale, che ogni giorno deve svolgere numerosi compiti su un territorio molto vasto come quello santateresino dove operano anche diversi ausiliari che collaborano nelle attività ma hanno poteri limitati rispetto agli assistenti e agli ispettori, senza contare le incombenze da portare avanti negli uffici.