Giovedì 21 Novembre 2024
Lavori nelle aree demaniali per eliminare il degrado. Lato mare rimangono gli alberelli...


Santa Teresa, prove di restyling sul lungomare: si parte con la sistemazione delle aiuole

di Andrea Rifatto | 04/02/2024 | ATTUALITÀ

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I lavori nelle aiuole del lungomare

Prove di restyling per il lungomare di Santa Teresa di Riva, con l’obiettivo di superare l’aspetto cupo che ha assunto negli ultimi tempi la litoranea Bandiera Blu, molto trascurata sotto il profilo strutturale e ambientale soprattutto per la vegetazione lato mare costituita da alberelli spogli e rinsecchiti. Adesso hanno preso il via i lavori di riqualificazione e sistemazione delle aree demaniali lato monte, molte delle quali rimaste nell’incuria senza vegetazione e invase dalla sabbia delle mareggiate, ricettacolo di rifiuti o utilizzate per parcheggiare automobili o imbarcazioni. Un intervento dal costo di 89mila 500 euro, di cui 76mila 135 euro per lavori e 13mila 364 per somme a disposizione, con la copertura finanziaria garantita grazie a 71mila 427 euro di fondi regionali e 18.071 euro provenienti dal bilancio comunale: i lavori sono stati affidati all’impresa edile “Pagano Carmelo” di Furci Siculo, con un ribasso del 21,50% sull’importo a base di gara, per una spesa totale di 71mila 853 euro e sono iniziati dall’area antistante il giardino “Unità d’Italia” al centro del paese. Il progetto, redatto dall’ingegnere Onofrio Crisafulli dell’Ufficio tecnico, prevede la sistemazione di tre macroaree con la posa di pavimentazione autobloccante per circa 800 metri quadrati (su uno strato sabbioso in modo da non creare piattaforme in cemento), la sistemazione delle aiuole, la piantumazione di nuove piante e l’installazione di panchine. 

Una soluzione progettuale per riordinare definitivamente gli spazi demaniali, dopo vari tentativi falliti come l’ultimo del 2018 quando venne posato un telo con uno strato di pietrisco per impedire la crescita delle erbacce, e renderli maggiormente accessibili ai cittadini e allo stesso tempo consentire interventi di manutenzione più facili. Sul territorio santateresino arrivano anche cinque fontane in ghisa, acquistate dalla ditta “Fonderia Ursino Pasquale” di Belpasso con i fondi per la democrazia partecipata 2023, per una costo di 5mila 185 euro, in fase di installazione dalla ditta locale “Aliberti Salvatore”, per una spesa di 5mila 124 euro, sul lungomare (piazze Galassiopea, Sirena, Marina Militare Italiana, Villa Crisafulli-Ragno) e in piazza San Vito a Misserio. A giorni partiranno anche i lavori di riqualificazione della piazzetta Borgo Marino, programmato con i fondi destinati alla democrazia partecipata 2022, affidati per 9mila 492 euro alla ditta “Edilsviluppo Srls” di Basicò: prevista la collocazione di sedute, la sistemazione della statua del maestro Licinio Fazio e altri piccoli interventi di sistemazione.


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