Santa Teresa, quando una strada diventa un deposito: il caso della Panoramica
di Andrea Rifatto | 21/04/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 21/04/2024 | ATTUALITÀ
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Bancali di merce sulla carreggiata
Più che una strada ormai sembra un deposito. Su una porzione della panoramica Maria Teresa d’Austria, a Santa Teresa di Riva, si circola da tempo con difficoltà e non mancano le segnalazioni di automobilisti che ogni giorno devono prestare un’attenzione in più quando passano in quella zona. Nel tratto compreso tra il cimitero e l’incrocio con la via Monsignor Celona, infatti, la carreggiata è molto spesso occupata su entrambi i lati e lo spazio che rimane libero per i veicoli si riduce notevolmente, impedendo la circolazione a doppio senso di marcia e costringendo i mezzi in transito a fermarsi per procedere a senso unico alternato. Un imbuto provocato dalla presenza costante di autovetture in sosta sui due lati della strada, ai quali spesso si aggiungono camion fermi per il carico e scarico di merci che bloccano la viabilità. La carreggiata viene utilizzata anche come deposito temporaneo e nei giorni scorsi sono stati scaricati perfino dei bancali sulla corsia di marcia, mettendo a rischio l’incolumità dei conducenti dei mezzi che sopraggiungevano e avrebbero potuto urtarli. La presenza di attività commerciali e artigianali in quel tratto di Panoramica fa aumentare la presenza quotidiana di persone e veicoli, ma è necessario garantire innanzitutto la sicurezza della circolazione stradale valutando se sia necessaria l’istituzione del divieto di sosta, quantomeno su un lato della strada nella zona dove la larghezza è minore, ed esortare i privati ad utilizzare le proprie aree per il carico e scarico delle merci evitando di occupare la sede stradale, sulla quale spesso finiscono anche residui e liquidi oleosi. Tra le vetture in sosta, tra l’altro, alcune sono prive di copertura assicurativa e dunque devono essere rimosse in quanto violano il Codice della Strada.