Venerdì 11 Ottobre 2024
Lavori di sistemazione delle aiuole demaniali sul lungomare con qualche... contrattempo


Santa Teresa, riparte la sistemazione del lungomare: una piazzetta al posto del degrado

di Andrea Rifatto | ieri | ATTUALITÀ

1051 Lettori unici

I lavori nell'area individuata a Barracca

Ripartono dopo alcuni mesi di stop i lavori di sistemazione delle aree demaniali lato monte sul lungomare di Santa Teresa di Riva. Gli interventi sono stati affidati ad inizio anno e hanno preso il via a febbraio e nel corso della primavera sono stati completati in tre zone all’angolo di via Del Gambero, nell’area fitness davanti al giardino pubblico Unità d’Italia e all’angolo con via Agrumaria, per anni rimaste nell’incuria senza vegetazione, invase dalla sabbia delle mareggiate, ricettacolo di rifiuti o utilizzate per parcheggiare automobili o imbarcazioni. Adesso, dopo alcuni mesi di sospensione legati anche alla necessità di interagire con il Demanio marittimo, proprietario delle superfici, l’impresa edile “Pagano Carmelo” di Furci Siculo, incaricata per l’importo di 71mila 853 euro, ha riaperto il cantiere dalla zona sud del lungomare Giovanni Falcone, nelle vicinanze di via Gualtieri, entrando in azione in un’area demaniale degradata a quota più alta rispetto al marciapiede. L’ingresso delle ruspe ha suscitato la reazione dei proprietari del terreno retrostante, che hanno fatto presente di aver utilizzato da sempre quell’area per transitare e raggiungere il lungomare, ma l’arrivo dei rappresentanti dell’Ufficio tecnico e della Polizia locale ha chiarito ogni aspetto, anche perchè la linea dividente demaniale è chiara e in quel punto passa parecchi metri rientrata rispetto al marciapiede e dunque la porzione all’esterno è di proprietà del Demanio e può essere riqualificata dal Comune. «Stiamo facendo ciò che la gente chiede - ha commentato il sindaco Danilo Lo Giudice - abbiamo immaginato di realizzare una piazzetta con annessa area giochi per bambini. In questo modo anche la zona sud della nostra meravigliosa città potrà fruire di un’area attrezzata sul lungomare e al contempo riqualifichiamo un tratto abbandonato da anni in uno stato di incuria e divenuto ricettacolo di rifiuti e sporcizia. Un altro spazio importante che consegneremo alla fruizione di tutta la comunità». 

Il progetto generale redatto dall’ingegnere Onofrio Crisafulli, dal costo totale di 89mila 500 euro di cui 71mila 427 euro di fondi regionali e 18mila 071 euro provenienti dal bilancio comunale, prevede la posa di pavimentazione autobloccante su uno strato sabbioso in modo da non creare piattaforme in cemento, la sistemazione delle aiuole, la piantumazione di nuove piante e l’installazione di panchine. Per le aree demaniali del quartiere Barracca nel 2017 era stato illustrato un progetto, inserito sia nel Piano di utilizzo del Demanio marittimo che nello schema di massima del Piano regolatore generale, per la totale trasformazione di una superficie di 5.450 metri quadrati: nella prima area, che si estende su 2.550 mq tra via Famulari e piazza Stracuzzi, sono previsti 56 posti auto per 1.970 mq, 70 mq per area ristoro e 510 mq per verde, con la riqualificazione di tutta la fascia antistante la lottizzazione Ragno, mentre nella seconda zona, della superficie di 2.900 mq tra le vie Famulari e Gualtieri, 44 posti auto e 10 posti moto per 2.200 mq, 50 mq per parcheggio bici, 190 mq per giochi bimbi, 170 mq per circolo ricreativo e area ristoro, 135 mq per area fitness e 135 mq per verde pubblico. Idea finora rimasta sulla carta.


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.