Santa Teresa, si progettano le opere per le aree dismesse: affidati due incarichi esterni
di Andrea Rifatto | ieri | ATTUALITÀ
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L'area dove è previsto il Parco Robinson
Si lavora alla redazione dei progetti, al Comune di Santa Teresa di Riva, e sono stati affidati due incarichi esterni per un totale di 53mila euro per partecipare al bando pubblico della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la selezione di Piani di sviluppo in aree dismesse o in disuso. Le due opere inserite nella proposta sono il grande parco urbano “I giardini della rinascita-Parco Robinson”, previsto sulla sponda del torrente Agrò, e un fabbricato a tre piani per parcheggio, centro direzionale, uffici, spazi co-working da costruire nel terreno accanto al Centro comunale di raccolta rifiuti. Per collaborare con l’Ufficio alla redazione del progetto esecutivo dell’immobile è stato nominato un professionista esterno, l’ingegnere Massimo Abate, che ha offerto un ribasso del 5% sull’importo previsto e ha ottenuto l’affidamento per una spesa di 31mila 350 euro, oltre Iva e oneri per un totale di 39mila 776 euro. Per la redazione dello studio geologico a supporto dei progetti esecutivi di entrambi gli interventi è stato invece nominato il geologo Carmelo Antonio Nicita, che ha proposto un ribasso del 11,20% ottenendo l’incarico per un costo di 10mila 478 euro, oltre Iva e oneri per un totale di 13mila 294 euro. Nell’ambito dello stesso affidamento il professionista si occuperà dell’iter istruttorio per la realizzazione del nuovo pozzo Giardino 2, attivato a fine ottobre 2023 ma da regolarizzare in quanto costruito senza di autorizzazione del Genio civile, che nei mesi successivi ha applicato una sanzione amministrativa da 6mila 413 euro per la trivellazione, il prelievo e l’utilizzo dell’acqua senza provvedimento autorizzativo o concessorio dell'autorità competente. La redazione della progettazione esecutiva per “I giardini della rinascita-Parco Robinson” era stata invece già affidata in precedenza all’architetta Maria Serena Spadaro di Savoca.