Santa Teresa, spiaggia più bassa e passerelle insufficienti. Restano pericoli sulle rampe
di Andrea Rifatto | 27/06/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 27/06/2023 | ATTUALITÀ
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La rampa pericolosa in zona Portosalvo
La spiaggia di Santa Teresa di Riva è pronta ad accogliere i bagnanti per la settima stagione Bandiera blu, ma c’è ancora da lavorare per migliorare e rendere sicuri varchi e accessi all’arenile. Gli interventi di realizzazione di scivole e rampe, effettuati dall’impresa “Fevi Costruzioni Srls” per una spesa di 37mila 115 euro, sono in fase di ultimazione, ma la ditta ha comunicato la necessità di provvedere alla fornitura di altri 100 metri quadrati di passatoie necessarie per completare il lavoro, a causa del maggior dislivello tra il marciapiede e l’arenile, e renderle più fruibili da parte dei bagnanti. Dunque l’Ufficio tecnico ha proceduto all’acquisto delle attrezzature dalla ditta “Plast 80 Srl” di Fagnano Olona, per una spesa complessiva di 7mila 488 euro, e sono state consegnate ulteriori passatoie composte da listelli pieni in mescola di pvc espanso riciclato estruso con farina di legno e con finitura antiscivolo. Le mattonelle in cemento sono state invece impiegate principalmente per le postazioni docce e rifiuti. Completata l’installazione delle docce solari ad opera della ditta “Elitec Impianti di Triolo Maurizio” per un costo totale di 14mila 259 euro, è stato affidato anche il servizio di noleggio e pulizia di 10 bagni chimici mobili uomo-donna e 2 per portatori di handicap alla ditta “Ecomondo Srl” di Acireale, comprensivo di 25 interventi di pulizia e spurgo dal 29 giugno al 6 settembre, per una spesa complessiva di 11mila 577 euro. Tardano, però, alcune opere di manutenzione necessarie per garantire la sicurezza di residenti e villeggianti. Nel quartiere Portosalvo, ad esempio, una rampa di accesso alla spiaggia danneggiata dalla mareggiata dello scorso novembre non è stata ancora ripristinata: qui la furia delle onde ha divelto la ringhiera metallica che funge da parapetto, sbalzandola contro il muro di contenimento del lungomare e rimasta per alcuni mesi a terra, e di conseguenza la rampa è priva di protezione con il rischio che chi si trovi a passare per raggiungere l’arenile, soprattutto i bambini, precipiti dall’alto sulla sabbia, senza contare inoltre che una porzione di pavimentazione è stata divorata dai marosi ed è presente un pericoloso scalino con spuntoni di ferro. Nei giorni scorsi erano state posizionate delle transenne del Comune per interdire l’accesso, ma successivamente sono state spostate e anche ieri tanti bagnanti hanno utilizzato quella rampa per recarsi al mare. Un intervento di ripristino della struttura è dunque quantomai urgente. Completati, invece, i lavori di ricostruzione del muretto abbattuto e del marciapiede divelto nel quartiere Sacra Famiglia durante la forte mareggiata di febbraio, mentre sono alle battute finali gli interventi di ripristino della piazzetta nella zona di via Del Gambero.