Santa Teresa, stop crolli al "Caminiti-Trimarchi": avviati lavori di messa in sicurezza
di Andrea Rifatto | ieri | ATTUALITÀ
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Il ponteggio è in fase di montaggio
Appaltati nei mesi scorsi dalla Città metropolitana di Messina, partono adesso i lavori urgenti per la messa in sicurezza dell’istituto superiore “Caminiti-Trimarchi” di Santa Teresa di Riva. Interventi programmati a novembre dopo le prime piogge del mese precedente, che hanno provocato infiltrazioni di acqua dal soffitto all’interno di alcune aule e distacchi di intonaci e cornicioni, facendo emergere l’urgenza e la necessità indifferibile di effettuare alcuni lavori per garantire la sicurezza, la salubrità e la vivibilità degli ambienti educativi. La IV Direzione Edilizia metropolitana e Istruzione-Servizio Edilizia scolastica aveva approvato un progetto esecutivo relativo a lavori urgenti per il rifacimento parziale dei prospetti interni ed esterni della sede dei licei Classico e Scientifico, che prevede una spesa complessiva di 51mila 500 euro, di cui 39mila 985 euro per lavori e 11mila 514 euro per somme a disposizione e i lavori sono stati affidati in via diretta alla ditta “Oro Verde Srls” di Matteo Santoro, con sede a Casalvecchio Siculo (frazione San Carlo). L’impresa ha aperto il cantiere con il montaggio del ponteggio sul prospetto nord dell’istituto scolastico, su piazza Municipio, per procedere con il rifacimento dei parapetti ammalorati e degli intonaci interni ed esterni, in modo da prevenire ulteriori infiltrazioni. Già ad ottobre una parte di cornicione sulla facciata lato nord, in un tratto dove le reti di contenimento installate in passato erano ormai usurate, si è staccando precipitando nell’aiuola sottostante e in quell’occasione è stato chiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco per verificare il rischio di altri cedimenti. Dopo un sopralluogo, era stato deciso a scopo precauzionale di transennare una parte della piazza, in corrispondenza di una pensilina del primo piano e del cornicione del piano soprastante, strutture che presentano segni di degrado del cemento armato e ammaloramento delle armature. Già a fine 2022 era stato effettuato un intervento analogo dai Vigili del Fuoco, mentre all’inizio del 2023 le facciate sono state interessate da lavori di manutenzione straordinaria degli intonaci esterni ammalorati, ma il prospetto che si affaccia sulla piazza centrale del paese non era stato interessato dagli interventi.
