Santa Teresa, strisce blu pronte a partire ma sul marciapiede è percorso a ostacoli - FOTO
di Andrea Rifatto | 17/11/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 17/11/2024 | ATTUALITÀ
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Pali della segnaletica e parcometri ostruiscono il transito
Tra strisce tracciate e cancellate, pali che spuntano e provvedimenti del Comune, si avvicina l’avvio della nuova gestione dei parcheggi a pagamento a Santa Teresa di Riva. Il sindaco Danilo Lo Giudice ha firmato l’ordinanza per la delimitazione delle aree dove bisognerà pagare per sostare, già individuate nella delibera di giunta dell’8 novembre con la quale sono state integrate le nuove zone in cui sono stati realizzati gli stalli blu, per un totale (secondo l’ordinanza) di circa 350 posti auto, anche se l’eliminazione dei 17 stalli nel piazzale della stazione ferroviaria ha fatto diminuire il numero. L’ordinanza sindacale specifica le 15 zone con sosta a pagamento, di cui cinque sulla via Regina Margherita, sette sulla via Francesco Crispi, due in via Stradella Catania e una in via Torrente Agrò e ha come data di decorrenza quella di mercoledì 27 novembre, che dovrebbe corrispondere con l’avvio del servizio affidato per cinque anni alla società “Compark Srl” di Varese. Ordinanza che è stata inviata ad Anas, ente gestore della Statale 114, per piena e legale conoscenza. Completata la segnaletica orizzontale (o quasi, visto che venerdì era previsto l’intervento per ripristinare gli stalli bianchi nel piazzale della stazione ed era stato istituito appositamente il divieto di sosta senza che però siano stati effettuati i lavori), adesso proseguono le operazioni di installazione della segnaletica verticale. Attività che fa discutere, visto che la ditta sta posizionando sul lato esterno del marciapiede alcuni pali per segnalare i parcometri e posizionare le antenne dei sensori, ostruendo in diversi casi il transito dei pedoni e creando ulteriori barriere architettoniche che peggiorano la percorribilità del marciapiede, in una cittadina munita di Bandiera Lilla dove le barriere dovrebbero invece diminuire. Anche i parcometri rappresentano un ingombro e in alcuni casi occupano metà marciapiede, mentre alcune tabelle che indicano il loro posizionamento sono state installate sui pali dell’illuminazione pubblica, probabilmente per evitare di dover posizionare ulteriori pali in ferro, ma tale collocazione non appare conforme al Regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice della Strada. Domani in municipio si terrà una conferenza stampa sulla nuova gestione con Amministrazione comunale e ditta.