Santa Teresa, torrenti e periferie nel degrado: il Comune si muove dopo la strigliata
di Andrea Rifatto | 16/05/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 16/05/2024 | ATTUALITÀ
1082 Lettori unici
Il torrente Portosalvo dopo l'intervento del Comune
Un cantiere fermo da mesi e un torrente in stato di degrado. È ancora a metà dell’opera la realizzazione del canale di gronda nel torrente Portosalvo, a Santa Teresa di Riva, avviata un anno fa grazie al finanziamento da 1 milione 345mila 600 euro concesso dalla Regione per la salvaguardia del quartiere Cantidati. L’impresa “Soter Srl” di Maletto (Ct), affidataria delle opere per 639mila 021 euro, ha completato gli interventi fino a circa metà dell’asta torrentizia, effettuando la regolarizzazione del letto di scorrimento con l’asportazione del terreno per sostituirlo con rivestimenti in materassini “Reno”, costituiti da gabbioni piatti con rete metallica riempiti con pietrame, e si è fermata in corrispondenza di una interferenza che ha reso necessario l’intervento di E-Distribuzione per lo spostamento della linea elettrica. Operazione già eseguita e che dovrebbe consentire a breve la riapertura del cantiere per la prosecuzione delle opere verso valle. Nel frattempo l’alveo è stato invaso da erbacce ed arbusti, oltre che da rifiuti, e i residenti della via Savoca hanno lamentato più volte la condizioni insalubri della zona, chiedendo interventi al Comune anche tramite il Comitato di quartiere. Domenica i consiglieri di minoranza Nino Bartolotta, Santino Veri e Cristina Pacher hanno annunciato la presentazione di un’interrogazione sul degrado della zona, depositata al protocollo lunedì nelle stesse ore in cui l’Amministrazione comunale si è mossa avviando un intervento di scerbatura nel torrente Portosalvo. “Nel tratto scoperto tra il ponte dell'autostrada e la circonvallazione esiste una situazione di grave degrado igienico-sanitario - ha segnalato l’opposizione - costituita dalla presenza di erbe infestanti, animali morti, scoli di fognatura, topi e perfino serpenti”. Nell’interrogazione i tre consiglieri hanno segnalato anche altre criticità nella via Coletta, dalla circonvallazione e fino al torrente Savoca “dove ai margini della carreggiata insiste una folta presenza di erbacce che fanno parte da troppo tempo dell'arredo urbano del quartiere”, oltre che nella strada parallela al torrente Savoca per “la presenza di erbacce e detriti che nuoce fortemente al decoro dell'intera zona”. Anche in quest’ultima area il Comune è intervenuto martedì, dopo le sollecitazioni ricevute dalla minoranza per ridare decoro ai quartieri.