Giovedì 21 Novembre 2024
Interventi in corso per eliminare un problema ultradecennale. Completato il primo tratto


Santa Teresa, variante per la raccolta acque in via Sparagonà: aumenta il costo dei lavori

di Andrea Rifatto | 04/10/2022 | ATTUALITÀ

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I lavori all'intersezione con la Ss 114

Arriva una variante in corso d’opera per i lavori di realizzazione della rete di raccolta delle acque piovane in via Sparagonà, strada di Santa Teresa di Riva che da decenni si trasforma in un torrente ad ogni temporale e da dove acqua e sabbia si riversano fin davanti le abitazioni della Statale 114. Gli interventi sono iniziati a metà luglio e adesso l’Ufficio tecnico ha approvato una perizia per apportare alcune modifiche ai lavori previsti nel progetto principale, finanziato dall’Amministrazione comunale con un investimento di 110mila euro, di cui 70mila euro provenienti dal Governo nazionale come contributo annuale per la realizzazione di investimenti per la messa in sicurezza di strade, edifici pubblici e patrimonio comunale e altri 40mila euro prelevati dal bilancio dell’ente. Il direttore dei lavori, l’ingegnere Onofrio Crisafulli dell’Ufficio tecnico, ha ritenuto fosse necessario spostare la tubazione per la raccolta delle acque, inizialmente prevista sotto la sede stradale, traslandola al di sotto del marciapiede, a causa della presenza di numerosi sottoservizi e altri impianti. Ciò ha dunque portato all’ampliamento del marciapiede lato Catania di circa 25 centimetri, nel tratto via Sparagonà tra le vie Santi Spadaro e Regina Margherita, con una maggiore quantità di cordolo della pavimentazione dei marciapiedi in bologninato di pietra lavica da rimuovere e successivamente ricollocare. Una soluzione attuata sin dall’inizio dei lavori dall’impresa esecutrice, la “Costruzioni Generali Srl” di Santa Teresa, che ha aperto il cantiere con il taglio della sede stradale a ridosso del marciapiede per la realizzazione dello scavo in cui posare la condotta. 

La variante ha fatto aumentare il costo dei lavori, appaltati inizialmente per l’importo di 64mila 171 euro (di cui 4mila 169 euro per oneri per la sicurezza), che è salito adesso a 76mila 669 euro, al netto del ribasso d’asta del 24,225%, con un incremento di 16mila 493 euro, pari al 19,78%. La modifica progettuale è stata approvata dal dottor Francesco Scarcella quale responsabile del procedimento. Nel frattempo l’impresa ha già completato la posa della condotta nel primo tratto a monte e adesso sta proseguendo tra la Statale 114 e il lungomare. L’intervento prevede la realizzazione di quattro caditoie lineari (su tutta la larghezza della strada) per la raccolta dell’acqua sulla via Sparagonà, due a monte e due a valle della via Regina Margherita, che verrà convogliata nella che sfocerà sulla spiaggia; inoltre sono state potenziate le due caditoie puntuali esistenti agli angoli tra la vie Sparagonà e Regina Margherita. Non mancano le difficoltà per la presenza di numerosi sottoservizi e nei giorni scorsi, all’incrocio con la Statale 114, è intervenuta una squadra di operai per ripristinare le condotte telefoniche e consentire la prosecuzione dei lavori, che dovrebbero concludersi nel giro di due mesi, così da mettere subito alla prova il nuovo sistema di raccolta delle acque e risolvere un annoso problema pr il quartiere Sparagonà.


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