S. Alessio, amministratori a scuola per testare il servizio mensa
di Andrea Rifatto | 21/11/2017 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 21/11/2017 | ATTUALITÀ
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Fichera, Basile e Pasquale alla mensa
Ad una settimana dall’avvio del servizio gli amministratori di Sant’Alessio Siculo hanno fatto visita oggi nel plesso scolastico “Antonio Gussio” per testare la mensa scolastica e verificare la qualità dei pasti che vengono somministrati agli alunni delle scuola dell’Infanzia, della Primaria e della Secondaria di primo grado. La delegazione era formata dagli assessori Giuseppe Pasquale e Pina Basile e dal consigliere comunale Alessio Fichera. “Abbiamo pranzato in compagnia del personale scolastico e degli alunni e siamo rimasti piacevolmente soddisfatti dalla qualità dei pasti che sono adeguati e rispettosi dei criteri della sana alimentazione” – hanno spiegato all’uscita i tre componenti dell’amministrazione guidata dal sindaco Giovanni Foti. Ad occuparsi delle refezione scolastica è quest’anno la RistorSeve di Severino Bucalo S. Teresa di Riva, che si è aggiudicata la gara per poco più di 30mila euro fino al termine dell’anno scolastico. La mensa è attiva dal lunedì al venerdì per gli alunni dell'Infanzia, il martedì e giovedì (giorni di rientro pomeridiano) per la Primaria, il lunedì e venerdì (rientro pomeridiano) per gli studenti della Secondaria. Ad usufruirne, nei rinnovati e più ampi locali scolastici oggetto di importanti lavori di ristrutturazione conclusisi nei mesi scorsi, sono complessivamente 164 utenti, di cui 153 alunni, 10 docenti e un collaboratore scolastico. L’Amministrazione ha riconfermato le tariffe dello scorso anno, che prevedono un costo per le famiglie di 2 euro Iva compresa come quota di compartecipazione per ogni singolo pasto, che costerà complessivamente 4,54 euro, con agevolazioni e riduzioni per casi particolari. Fino a maggio il numero presuntivo dei pasti da preparare è stato calcolato in 8.600. “Il servizio verrà costantemente monitorato dall'Amministrazione, che ha voluto essere presente per assicurarsi della bontà dei pasti consumati e che proseguirà su questa linea – hanno aggiunto Pasquale, Basile e Fichera – affinché, sulla base del reciproco rapporto di fiducia tra scuola, Comune, alunni e genitori, si possa sempre migliorare”.