Sant’Alessio, assessore e consigliere donano le indennità al paese
di Andrea Rifatto | 10/03/2019 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 10/03/2019 | ATTUALITÀ
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Alessandra Marisca e Virginia Carnabuci
Rinunciare alle indennità e ai gettoni di presenza per destinarli in favore del proprio paese. È quanto hanno deciso di fare a Sant’Alessio Siculo l’assessore Alessandra Marisca e la consigliera di maggioranza Virginia Carnabuci, che nei mesi scorsi hanno informato il Comune della loro volontà, formalizzata adesso dalla Giunta in una delibera in cui si prende atto della rinuncia alle somme e si destinano a scopi precisi gli importi corrispondenti, ossia al settore Istruzione nel bilancio dell’ente. Carnabuci ha rinunciato al gettone di presenza dall’inizio della legislatura, pari a 18,59 euro per ogni seduta di Consiglio, non incassando quindi 186 euro relativi a sette presenze del 2017 e tre presenze del 2018; Marisca ha rinunciato in totale a 261 euro, calcolati sommando i gettoni da consigliere per le sedute del 2017 (sei) e del 2018 (otto), oltre a 294 di indennità di carica da assessore per tre mesi, da ottobre a dicembre 2018, dopo essersi dimessa dal Consiglio. Il totale destinato al capitolo Istruzione è pari quindi a 741 euro.