Sant'Alessio, Comune in panne senza un assessore e due dirigenti. Il sindaco fa il tecnico
di Andrea Rifatto | 30/07/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 30/07/2024 | ATTUALITÀ
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Il sindaco Aliberti adesso regge due Aree
Senza un assessore e senza due responsabili d’Area. L’organico politico e amministrativo del Comune di Sant’Alessio Siculo continua a rimanere incompleto tra addii e mancati arrivi che non aiutano di certo a portare avanti il Palazzo. La giunta, dopo le dimissioni presentate l’11 luglio dall’assessore Saro Trischitta, è senza un componente e il sindaco Domenico Aliberti non ha ancora rotto gli indugi nominando il successore: dopo una valutazione iniziale che contemplava anche l’affidamento di un nuovo incarico allo stesso Trischitta, opzione non condivisa da tutti i componenti del gruppo maggioranza, il primo cittadino potrebbe scegliere una soluzione interna con la nomina di un consigliere (che ricoprirebbe la doppia carica) oppure una figura esterna ma comunque vicina all’Amministrazione comunale. Le dimissioni dell’assessore, che tra i tanti compiti si occupava anche dell’organizzazione degli spettacoli e aveva assunto già impegni per l’organizzazione degli eventi estivi, ha creato difficoltà alla giunta e adesso si sta cercando di allestire un cartellone quantomeno per il mese di agosto. Aliberti ha definito come scellerata la decisione di dimettersi, addebitando all’ex membro della sua giunta anche la responsabilità dei disservizi presenti in spiaggia. L’ex assessore Trischitta ricopriva dal 22 aprile anche il ruolo di responsabile dell’Ufficio tecnico, vista l’assenza di funzionari, e il suo addio ha lasciato scoperto un ruolo decisivo all’interno del Palazzo: per tamponare in attesa di soluzioni il sindaco Aliberti ha assunto la responsabilità del settore, firmando già alcuni provvedimenti, dopo aver fatto approvare dalla giunta una modifica alla struttura organizzativa del Comune con la rimodulazione in via temporanea delle competenze delle Aree Economico-Finanziaria e Tecnico-Manutentiva. Vista l’urgente necessità di assicurare la regolare attività amministrativa, con particolare riguardo ad Acquedotto, Fognatura, Gestione raccolta rifiuti, Pubblica Illuminazione, Cimitero, Edifici comunali, Edifici scolastici, Verde pubblico e Strade, è stato infatti deciso di trasferire in via temporanea le competenze dell’Ufficio tecnico all’Area Economico-Finanziaria, retta già da Aliberti, in attesa di una riorganizzazione dell’Ente e dell’assunzione di personale, in modo da far fronte agli adempimenti più urgenti, tenuto conto anche dei risvolti in ambito igienico-sanitario. In attesa di un assessore e di nuovi responsabili. In materia di dirigenti il Consiglio comunale ha approvato al terzo tentativo la modifica dello Statuto per all’inserimento di un nuovo articolo che consente la nomina di responsabili esterni con incarichi a contratto, ai sensi dell’articolo 110 del Tuel: la delibera ha incassato dei voti dalla maggioranza, sufficienti alla terza votazione (nelle prime due servivano due terzi dei consiglieri e dunque sette), mentre i consiglieri di minoranza Giuseppe Riggio e Tina Cannavò hanno abbandonato l’aula contestando la modalità scelta dall’Amministrazione per individuare i responsabili.
