Giovedì 21 Novembre 2024
Risposta all'interrogazione della minoranza: la "scoperta" dopo anni di accumuli


Sant'Alessio, discarica abusiva a "Villa Solaria": il sindaco dà la colpa agli incivili

di Andrea Rifatto | 06/10/2022 | ATTUALITÀ

751 Lettori unici

Ecco come si presentava l'area fino al 2 agosto

Nega ogni responsabilità il sindaco di Sant’Alessio, Domenico Aliberti, in merito all’utilizzo del cantinato di “Villa Solaria” per stoccare rifiuti indifferenziati, come è avvenuto fino ai primi di agosto. Il primo cittadino ha risposto all’interrogazione con la quale la minoranza chiedeva chiarimenti su quanto avvenisse nella struttura e se fosse utilizzata (e a che titolo) dall’impresa che si occupa della raccolta rifiuti, presentata dopo il nostro articolo nel quale denunciavamo la presenza, da oltre un anno, di una vera e propria discarica abusiva all’ingresso della casa-albergo per anziani chiusa da tre anni. Aliberti ha risposto spiegando di aver autorizzato con un’ordinanza solo il Centro comunale di raccolta provvisorio sulla Panoramica e che “non ci sono altri provvedimenti di questa Amministrazione in materia di gestione dei rifiuti” (anche perchè una discarica abusiva non potrebbe certamente essere autorizzata, ndc) e ha definito quel sito come un “accumulo indiscriminato nei pressi di Villa Solaria”, specificando che “non appena c’è stata la segnalazione verbale dei Vigili urbani si è prontamente intervenuti ed è stato rimosso”. Poi è stata installata una fototrappola che ha permesso di individuare “un incivile residente - scrive il sindaco - che ha continuato a conferire rifiuti in modo indiscriminato ed è stato sanzionato”. 

I consiglieri di opposizione Giuseppe Riggio, Tina Cannavò e Cristina Triolo si sono detti “alquanto perplessi e preoccupati per queste risposte, volutamente evasive e superficiali”. In quell’area di “Villa Solaria” vi erano cassonetti stradali svuotati ogni settimana in occasione della raccolta del rifiuto secco, poi spariti il 2 agosto insieme ai rifiuti. Nessuno sapeva cosa avvenisse nella struttura comunale da più di un anno? E come mai le autorità non hanno notato e segnalato immediatamente agli amministratori quello stoccaggio irregolare? Ciò appare alquanto strano, anche perchè all’interno del cortile dell’edificio è stato lasciato per diverso tempo un autocompattatore: è stato parcheggiato all’insaputa del Comune? Chi ha aperto il cancello di “Villa Solaria”? Di certo quei rifiuti non sono stati gettati per oltre un anno da un solo incivile e i cassonetti non sono stati sicuramente posizionati da semplici cittadini.


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.