Giovedì 21 Novembre 2024
Lettera al nostro giornale dopo la notizia dell'esclusione dal programma Scuole innovative


Sant'Alessio. Finanziamento respinto, il sindaco Fichera: "Articolo ingeneroso"

di Redazione | 22/01/2016 | ATTUALITÀ

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Il sindaco di Sant'Alessio, Rosa Anna Fichera

Nei giorni scorsi abbiamo dato notizia dell’esclusione del Comune di Sant’Alessio dalla graduatoria degli enti locali ammessi a partecipare al programma “Scuole innovative”, (link all'articolo) che ha destinato finanziamenti statali per la costruzione di plessi scolastici innovativi in tutta Italia. La domanda inoltrata dall’Amministrazione comunale per un progetto da 300mila euro è stata infatti giudicata non ricevibile e non ammissibile a causa dell’assenza di alcuni documenti ed elaborati progettuali. Oggi il sindaco di Sant’Alessio Siculo, Rosa Anna Fichera, ha replicato al nostro articolo, a firma di Andrea Rifatto, inviandoci un comunicato che di seguito riportiamo.

“Con disappunto e con un certo stupore apprendo come dell’articolo a sua firma apparso sul giornale online Sikilynews del 19 gennaio 2016 dal titolo “Scuola innovativa a Sant’Alessio Siculo, “no” della Regione” sia stata immeritatamente sminuita l’azione politica-amministrativa dell’Ente guidato dalla sottoscritta. Solo per onestà vorrei ricordarle, qualora ce ne fosse bisogno, l’importanza del finanziamento ottenuto in tema di edilizia scolastica dalla “Buona scuola” per il ragguardevole importo di €. 2.050.000,00 che il suo articolo ha stranamente (mi limito a questo) minimizzato. L’aver partecipato all’ulteriore programma “Scuole innovative” attraverso la manifestazione di interesse dimostra, contrariamente a quanto è dato evincersi dal tenore dell’articolo, la profonda sensibilità di questa amministrazione nei riguardi della scuola e l’instancabile desiderio di migliorare, senza quindi fermarsi all’importante traguardo raggiunto, un settore che contribuisce in maniera determinante alla formazione e alla crescita della mia comunità. Da ultimo, qualora l’amministrazione avesse inoltrato una domanda incompleta (il termine “dimentica” ritengo sia stato impropriamente utilizzato) rispetto a quanto previsto dall’Avviso pubblico di cui alla legge n. 107/2015 spetterà sicuramente a quest’ultima compiere le dovute valutazioni anche in ordine ad una eventuale azione legale. Certa e sicura della sua comprensione nei riguardi del tema affrontato e con l’invito ad evitare il massacro mediatico, le porgo i miei distinti saluti”

 

Egregio sindaco, l’articolo in questione ha il semplice scopo di informare i cittadini in merito alla notizia, cioè l’esclusione di Sant’Alessio Siculo dal programma “Scuole innovative”, circostanza da Lei confermata e non smentita. È mio dovere ricercare e diffondere ogni notizia ritenuta di pubblico interesse, come fatto in questo caso, dove non vedo in che modo sia stata “immeritatamente sminuita l’azione politica-amministrativa dell’Ente” da Lei guidato. L’articolo ha riportato il fatto che il Comune ha perso la possibilità di ottenere un finanziamento per realizzare una nuova scuola e i motivi che hanno portato a ciò: saranno poi i lettori a costruire le loro opinioni in base a quanto appreso. In tema di edilizia scolastica, poi, le ricordo che il nostro giornale ha sempre dato puntuale notizia sulle novità riguardanti il comprensorio jonico, compresi i finanziamenti ottenuti dal Comune di Sant’Alessio Siculo, già a partire dal 5 novembre 2013, quando il Dipartimento regionale dell'Istruzione e della Formazione professionale ha approvato la graduatoria degli interventi ritenuti ammissibili a finanziamento e quelli esclusi relativi al “Decreto del Fare”, tra cui proprio il plesso “Gussio” di Sant’Alessio. Negli anni abbiamo poi seguito tutte le fasi dell’iter fino alla posa della prima pietra dei lavori di ampliamento, avvenuta lo scorso 21 dicembre: un risultato importante che certamente non può annullare o far passare in secondo piano un’altra notizia “meno bella”, in merito alla quale un mese fa avevo chiesto chiarimenti ad un assessore della sua Giunta e ad un consigliere comunale di maggioranza, senza però ottenere risposta. Mai è stata messa in dubbio da me e da Sikily News la profonda sensibilità della Sua Amministrazione nei riguardi della scuola e sono sicuro come dall’articolo in questione non si possa evincere assolutamente ciò. In ultimo, la mancanza di alcuni documenti allegati all’istanza di finanziamento, così come riscontrato dalla Regione, non può che definirsi come una dimenticanza da parte del Comune, a cui mi auguro possiate rimediare procedendo con un’eventuale azione legale. Per il resto, nessun massacro mediatico, solo il voler di rispettare, coltivare e difendere il diritto all’informazione di tutti i cittadini. Cordiali saluti.

Andrea Rifatto


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