Sant'Alessio, firmato il decreto per salvare la spiaggia: adesso opere per oltre 6 milioni
di Andrea Rifatto | 04/09/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 04/09/2021 | ATTUALITÀ
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La zona sud del litorale
È arrivata la tanto attesa firma sul decreto di aggiudicazione delle opere di salvaguardia della costa di Sant’Alessio Siculo, finanziate lo scorso anno dalla Regione con 13 milioni di euro di fondi Poc inseriti nel Patto per il Sud. Ad apporla è stato il Soggetto attuatore del Commissario di Governo contro il dissesto idrogeologico, Maurizio Croce, che ha messo così il sigillo finale sulle procedure di gara iniziate ad ottobre. Ad eseguire i lavori sarà l’associazione temporanea di imprese “European Construction Company Spa” di Priolo Gargallo (mandataria 46%)-“Ca.Ti.Fra Srl” di Barcellona Pozzo di Gotto (mandante 44%)-“C.G.F. Srl” di Vallo della Lucania (mandante 10%), che ha dimostrato di avere tutti i requisiti così come verificato dal responsabile unico del procedimento, l’architetto Natale Coppolino Gregorio, professionista esterno incaricato dal Comune e subentrato dopo il pensionamento del geometra Valentino Smiroldo, che ha seguito l'iter nel corso dei decenni. Ciò ha consentito quindi ieri di rendere efficace l’aggiudicazione dell’appalto. La gara partiva da una base d'asta di 8 milioni 757mila 152 euro, oltre a 142mila 847 euro per oneri di sicurezza, e il gruppo piazzatosi al primo posto ha proposto un ribasso del 29,58% e ha ottenuto in totale 87,47 punti, per l’importo finale di 6 milioni 309mila 634 euro che gli è valso l’aggiudicazione. Adesso si potrà dunque procedere alla sottoscrizione del contratto con la stazione appaltante, il Commissario di Governo, e potranno così partire i tanto attesi lavori riguardanti il secondo stralcio di completamento del terzo lotto funzionale delle opere di protezione del litorale, avviate nel lontano 1997. I lavori, previsti da un progetto del 2009 dell’ingegnere Francesco Giordano aggiornato nel 2020, dureranno sedici mesi e consisteranno nella rifioritura (potenziamento) della scogliera soffolta già esistente per una lunghezza di 1.628 metri, nel completamento nelle parti dove non è stata finora realizzata per un’estensione di 78 metri (tra cui la zona dello scarico del depuratore fognario) e nella definizione in un tratto di 44 metri lato torrente Agrò, nella realizzazione della scogliera radente in scogli cementati lato Capo Sant’Alessio per un tratto di circa 250 metri, nel ripristino in diversi tratti della scogliera radente con interventi di sistemazione in alcuni tratti del cordolo sommitale e della ringhiera del muro di contenimento del lungomare. Per completare l’opera e far tornare la spiaggia di Sant’Alessio al suo antico splendore ci sarà poi l'intervento di ripascimento artificiale della spiaggia, grazie ai 626.000 metri cubi di sabbia che arriveranno dai lavori di scavo delle gallerie durante le opere di realizzazione del raddoppio ferroviario, progetto non rientrante nel finanziamento da 13 milioni della Regione ma previsto negli accordi tra Comune e Ferrovie dello Stato stipulati dopo le interlocuzioni iniziate sin dal 2003 e che si concretizzerà dopo quasi vent’anni di attesa.