Sant'Alessio, Foti chiude il terzo mandato in vent'anni e consegna la fascia ad Aliberti
di Andrea Rifatto | 16/06/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 16/06/2022 | ATTUALITÀ
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Il passaggio di consegne
Il più commosso era l’uscente Giovanni Foti, che ieri ha chiuso il suo terzo mandato da sindaco negli ultimi vent’anni. La fascia tricolore, un regalo del 2002 ricevuto dal compianto Paolo Saglimbeni, ex ragioniere comunale, l’ha consegnata adesso a Domenico Aliberti, che guiderà il paese nei prossimi cinque anni grazie ad una schiacciante vittoria alle elezioni di domenica scorsa. L’aula consiliare ha ospitato all’ora di pranzo la cerimonia di proclamazione degli eletti, fatta dal presidente della sezione, Fernando Stazzone, che ha così dato il via alla nuova legislatura. Aliberti è stato eletto sindaco con 581 voti, pari al 56,24%, mentre la sua lista “Uniamo Sant’Alessio” è arrivata a quota 575 (56,87%): in maggioranza sono stati eletti i consiglieri Saro Trischitta (135 preferenze), Chiara Briguglio (126), Elisabetta Longo (122), Roberta Rigano (115), Giovanni Saccà (99), Santino Foti (74) e Roberto Bartorilla (71). Assente alla proclamazione la minoranza, che siederà in aula con il candidato sindaco sconfitto Giuseppe Riggio, che ha ottenuto 452 voti (43,76%), affiancato da Cristina Triolo (144) e Tina Cannavò (131). Alla proclamazione si è registrato un piccolo "giallo": il presidente aveva infatti assegnato alla maggioranza sei seggi (anzichè sette) e quattro all’opposizione (invece di tre), non considerando eletto il consigliere Roberto Bartorilla, settimo della squadra vincitrice delle elezioni, attribuendo un posto in più alla minoranza con Fleres. Un errore poi corretto nei verbali, partiti alla volta della Prefettura, nel rispetto della normativa elettorale che prevede l’assegnazione di due terzi dei seggi alla lista collegata al sindaco eletto, con arrotondamento all’unità superiore in caso di cifra decimale superiore a 50, mentre all’altra lista è attribuito il restante terzo, considerando il seggio spettante al sindaco perdente. “Una fascia tricolore che sono sicuro di consegnare ad un galantuomo, un amico e ad un grandissimo sindaco” - ha detto Giovanni Foti durante il passaggio di consegne, avvenuto davanti ad impiegati comunali, cittadini e sostenitori del progetto “Uniamo Sant’Alessio”. “Ringrazio la mia squadra, i miei elettori e anche chi non mi ha votato - le prime parole di Domenico Aliberti da sindaco - e i dipendenti con cui da adesso lavorerò ancora più a stretto contatto”. Nei prossimi giorni verrà nominata la giunta, nella quale entreranno Roberta Rigano, Saro Trischitta e Gianluca Lo Cascio (secondo dei non eletti), che si dimetteranno dal Consiglio appena insediati, lasciando il posto a Natale Ferlito e Dario Isaja. Il quarto assessore, invece, potrebbe essere nominato successivamente e non è escluso sia proprio Giovanni Foti oppure uno dei consiglieri. A Santino Foti andrà la presidenza del Consiglio comunale, così come previsto dagli accordi pre-elettorali.