Sant'Alessio, la mensa scolastica non si ferma: l'Amministrazione richiama la ditta
di Andrea Rifatto | 26/05/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 26/05/2023 | ATTUALITÀ
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Protesta esplosa sul pasto del 16 maggio
Andrà avanti fino al termine dell’anno scolastico l’attuale gestione della mensa scolastica a Sant’Alessio Siculo. Nei giorni scorsi sono esplose le proteste di famiglie e minoranza consiliare per la qualità dei pasti serviti agli alunni del plesso “Gussio”, che ospita le sezioni dell’infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado, e l’opposizione aveva chiesto all’Amministrazione l’immediata risoluzione del contratto e una soluzione alternativa sino alla conclusione delle lezioni. Il sindaco Domenico Aliberti e l’assessore alla Pubblica Istruzione Saro Trischitta hanno incontrato i rappresentanti dei genitori e hanno escluso la possibilità di poter interrompere bruscamente il rapporto con l’affidatario, la cooperativa sociale “La Quercia” di Mascali, che dal 3 aprile svolge il servizio: “Dopo le segnalazioni sulla qualità dei pasti serviti il 16 maggio abbiamo inviato una lettera di contestazione alla ditta - spiega Aliberti - che ci ha risposto in modo molto generico senza controdedurre alle osservazioni in merito allo svolgimento del servizio. Due giorni dopo abbiamo inviato un’altra nota, comunicando che avremmo applicato le sanzioni previste, ossia il mancato pagamento dei pasti somministrati quel giorno. La risoluzione del contratto è attuabile sono in caso di violazioni ripetute - aggiunge il sindaco - e ho invitato le famiglie a segnalarci sempre eventuali disservizi, altrimenti se non ne siamo a conoscenza non possiamo agire”. Il Consiglio comunale ha intanto approvato all’unanimità la mozione della minoranza per l’istituzione della commissione mensa per monitorare il gradimento del servizio e vigilare sulla qualità del servizio: l’organismo potrà essere formato dai rappresenti di Comune, scuola, famiglie e gestore del servizio.