Sant'Alessio, l'esterno della chiesa cambierà volto grazie ad un cantiere per disoccupati
di Andrea Rifatto | 01/11/2020 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 01/11/2020 | ATTUALITÀ
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L'esterno della chiesa alessese
Cambierà totalmente aspetto l’area esterna intorno alla chiesa Santa Maria delle Grazie di Sant’Alessio. Nelle prossime settimane partiranno infatti alcuni lavori programmati dalla Parrocchia e finanziati dalla Regione tramite un cantiere di lavoro per disoccupati, iniziativa riservata agli Enti di culto per contrastare la crisi economica e aiutare le fasce più deboli della popolazione. Dall’Assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro sono arrivati 120mila 559 euro per realizzare la pavimentazione del sagrato, attualmente in cemento e poco gradevole alla vista oltre che pericoloso per via di alcune buche e avvallamenti, costruire una tettoia precaria a copertura di un’area di 101,26 metri quadrati situata sul lato destro della chiesa e riqualificare un’altra area esterna per una superficie di 51,24 metri quadrati. Il contributo è stato assegnato dopo la richiesta presentata alla Regione dal parroco di Sant’Alessio, padre Luciano Zampetti, che ha partecipato all’Avviso pubblico del 2018 chiedendo al Comune di fare da stazione appaltante per le procedure burocratiche: l’Ente ha quindi nominato l’ingegnere Pietro Mifa come responsabile unico del procedimento e ha verificato, validato e approvato il progetto esecutivo delle opere, redatto dal geometra Francesco Donato di Forza d’Agrò su incarico del parroco. La spesa prevista di 120mila 559 euro è suddivisa tra 45mila 426 euro per i 14 lavoratori, il cui impiego è previsto per 93 giorni per una paga giornaliera di 34,89 euro, 6mila 147 euro per i costi del direttore di cantiere, 16mila 331 euro per le assicurazioni, 49mila 187 euro per i materiali e 3mila 466 euro per varie. I lavori dovranno essere avviati entro due mesi, dopo la selezione del personale al Centro per l’impiego e la nomina del direttore dei lavori. I costi di progettazione restano a carico della Parrocchia.