Sant’Alessio, mare interdetto per tre mesi in sei punti nella zona sud
di Redazione | 28/07/2021 | ATTUALITÀ
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I sei punti interdetti
Sei punti dello specchio di mare antistante la costa di Sant’Alessio Siculo rimarranno interdetti per tre mesi e non sarà possibile svolgere alcun tipo ti attività. Lo prevede un’ordinanza emanata dalla Capitaneria di Porto di Messina per consentire l'esecuzione dei lavori previsti nell'ambito del Piano di monitoraggio ambientale, mediante il posizionamento di mitili e il prelievo di sedimento. La ditta “Ambiente Spa” di Carrara ha conferito l’incarico per l’esecuzione dei rilievi della componente idrica marina nell’ambito del Piano, relativo al progetto di potenziamento della direttrice ferroviaria Messina-Catania-Palermo, alla ditta messinese “La.Re.Sub. di Costa Rosario & C”, che ieri ha iniziato le operazioni di posizionamento di quattro blocchetti in calcestruzzo del peso di 25 kg ciascuno, ad un profondità di circa 15 metri, con agganciati dei mitili che verranno recuperati dopo 8 settimane dal posizionamento; inoltre è stato avviato il prelievo di campioni di sedimento dal fondo marino e i lavori andranno avanti fino al 26 ottobre, utilizzando un mezzo nautico e tre sommozzatori. Nei punti interessati dai lavori sono vietati la balneazione, le immersioni, la pesca, il transito e la sosta di qualunque unità navale, nonché l’esecuzione di ogni altra attività che possa ostacolare o intralciare i lavori in corso di svolgimento: tutte le unità in navigazione in prossimità dello specchio acqueo interessato dai lavori, in presenza del mezzo nautico in attività e degli operatori tecnici subacquei, dovranno procedere a velocità ridotta, valutando l’eventuale adozione di misure aggiuntive suggerite dalla buona perizia marinaresca al fine di prevenire situazioni di potenziale pericolo, prestando particolare attenzione alle segnalazioni che potrebbero provenire dal personale presente a bordo del mezzo nautico impegnato nelle operazioni, mantenendosi comunque ad una distanza non inferiore a 200 metri dallo stesso. I SEI PUNTI INTERDETTI DALLA CAPITANERIA DI PORTO