Sant'Alessio, mensa affidata a ditta catanese ma i pasti saranno preparati a Santa Teresa
di Andrea Rifatto | 01/04/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 01/04/2021 | ATTUALITÀ
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Gli studenti pranzeranno nelle aule
Riparte dopo un anno di stop la mensa scolastica a Sant’Alessio Siculo. Il Comune ha infatti deciso di garantire il servizio in questi ultimi mesi di lezione a quanti frequentano il plesso “Antonio Gussio”, a differenza di quanto fatto finora a partire da settembre, in modo da ridurre i disagi per famiglie e alunni, costretti a pranzare con il panino o a fare rientro a casa. Dopo che la Giunta guidata dal sindaco Giovanni Foti ha stanziato 10mila euro per coprire le spese necessarie, gli Uffici hanno affidato in via diretta l’appalto alla ditta “Catering Srl” di Bronte, che si occuperà fino al mese di maggio del servizio di fornitura, preparazione e somministrazione dei pasti agli studenti della scuola dell’Infanzia e della Primaria, per un totale di circa 75 utenti giornalieri. La refezione verrà garantita dal lunedì al venerdì all’Infanzia, mentre gli alunni che frequentano la Primaria potranno usufruire del servizio nel giorno in cui è previsto il rientro pomeridiano, ossia il martedì. Riconfermato il costo del buono pasto dello scorso anno, 2,50 euro Iva compresa, in modo da garantire la copertura del 38% delle spese, come stabilito in bilancio. La “Catering”, amministrata da Gionatan Cascino, preparerà i pasti nel centro cottura di via Vittorio Emanuele Orlando di Santa Teresa di Riva della ditta “Ristorseve” di Severino Bucalo, come avviene già per le scuole santateresine dove la stessa ditta catanese si è aggiudicata lo scorso anno l’appalto, secondo le tabelle dietetiche stilate dal Servizio di Medicina scolastica dell’Asp: da lì le pietanze dovranno essere consegnate nel plesso “Gussio” entro 20 minuti dalla loro cottura e la ditta dovrà garantire la presenza a scuola di almeno un operatore ogni 35 bambini per la distribuzione delle pietanze direttamente in classe, visto che il pranzo viene consumato sul banco e non nel locale mensa. Per gli utenti sono previste agevolazioni e riduzioni, come l’esenzione dal pagamento per le famiglie con Isee da 0 a 3.000 euro, la riduzione del 50% con Isee da 3.000 a 6.000 euro e l’esenzione della quota per il terzo figlio per i nuclei con due figli che usufruiscono già del servizio mensa, mentre per i non residenti a Sant’Alessio non sono previste agevolazioni.