Sant'Alessio, mobilità sostenibile e trasporto green: presentato progetto da 505mila euro
di Andrea Rifatto | 17/07/2020 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 17/07/2020 | ATTUALITÀ
1242 Lettori unici
Il lungomare di Sant'Alessio
Puntare ai finanziamenti europei per migliorare la mobilità sostenibile e il trasporto integrato, con una serie di iniziative e strategie volte ad accrescere l’accessibilità e attrattività turistica. È ciò che si punta a realizzazione a Sant’Alessio, dove l’Amministrazione comunale ha deciso di partecipare ad un avviso pubblico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la formulazione di proposte progettuali nell'ambito dell'Asse C “Accessibilità turistica” finalizzate a migliorare l'accessibilità e l’attrattività di siti di interesse turistico di particolare pregio storico e culturale. Su proposta dell’assessore Virginia Carnabuci, la Giunta ha approvato un progetto di massima denominato “Blu Mobility Sant’Alessio”, così da partecipare al Pon Infrastrutture e Reti 2014-2020 (Pac 2014/2020) finalizzato a garantire uno sviluppo competitivo dei territori delle regioni meno sviluppate del Mezzogiorno. Il progetto prevede attività volte ad incrementare la mobilità sostenibile e il trasporto integrato, tramite l'installazione di stazioni bike sharing, servizi informatici, occupazione suolo, forniture mini car elettriche e forniture e-bike, per un importo complessivo di 505mila 180 euro di cui 380mila per forniture, 80mila per servizi, 20mila per opere, 15mila per progettazione e 10mila euro per spese generali. Tra le varie iniziative l’Amministrazione intende realizzare un percorso turistico-ambientale per raggiungere i maggiori siti di interesse e le più vicine località turistiche, come Taormina, ampliando i servizi offerti in particolare con mezzi eco-friendly, innovativi e alternativi all'auto come i servizi di sharing: un modo anche per sensibilizzare i cittadini e turisti favorendo atteggiamenti virtuosi ed eco-sostenibili per preservare l'ambiente e la qualità della vita, con soluzioni di mobilità attiva come gli spostamenti a piedi, in bici o con utilizzo di mini car. Adesso bisognerà sperare che la richiesta di finanziamento vada a buon fine.
