Sant'Alessio non dimentica padre Musumeci: avviato l'iter per inserirlo tra i martiri
di Andrea Rifatto | 21/08/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 21/08/2024 | ATTUALITÀ
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Il parroco e l'intervento di Fleres alla funzione
Ricordarne il sacrificio e l’opera pastorale, al servizio della comunità che fu la sua famiglia. Sant’Alessio Siculo non dimentica padre Antonio Musumeci, parroco dal 31 dicembre 1931 al 14 agosto 1943, quando venne barbaramente ucciso dai nazisti. La comunità parrocchiale lo ha ricordato con una santa messa officiata dal parroco monsignos Letterio Maiorana, nel giorno dell’81esimo anniversario dell’assassinio compiuto dai tedeschi nella canonica adiacente la chiesa parrocchiale. La figura di padre Musumeci è stata ricordata da Donatella Molino, che ha tracciato la biografia ripercorrendo l’operato del sacerdote e le opere, come la costruzione della nuova chiesa dedicata alla Madonna delle Grazie, dove oggi è sepolto: «Se ancora oggi lo ricordiamo è perché la sua opera non è stata realizzata invano - ha detto padre Maiorana nell’omelia - vogliamo che la sua testimonianza possa splendere in tutta la sua importanza e bellezza». Alla funzione hanno preso parte anche il sindaco Domenico Aliberti, la sezione locale dell’Associazione italiana Combattenti e Reduci presieduta da Concetto Fleres e l’Associazione nazionale Partigiani d’Italia ed è stato ricordato come l’Arcidiocesi abbia avviato di recente l’iter per inserire padre Musumeci tra i Martiri del XX secolo: «Nulla manca a padre Musumeci per non essere annoverato tra i martiri - ricorda Fleres - è stato un esempio fulgido che va ricordato per aver sacrificato la vita per proteggere la chiesa e i cittadini». Giuseppe Restifo (Anpi Messina) ha evidenziato come il sacerdote fu la prima vittima di una lunga lista di preti e religiosi: «In lui stanno le nostre radici, perchè è morto per un’idea semplice e grandiosa, la solidarietà». Prima della funzione il segretario regionale del Partito democratico, Anthony Barbagallo, ha deposto una corona di fiori ai piedi della stele in ricordo di don Musumeci «per ricordare l’ennesimo atto barbaro di un momento storico drammatico». Con lui il componente della segreteria regionale Pd Giacomo D’Arrigo, la segretaria del circolo di Sant’Alessio Siculo Donatella Molino e il responsabile Giovani Democratici Valle d’Agrò Cristiano Moschella. Già anni fa venne proposto l’inserimento del parroco nel Martirologio dei Martiri del XX secolo e nel 2020 una petizione di circa 600 cittadini, raccolte dalla sezione Ancr, venne consegnata all’allora parroco Luciano Zampetti per rilanciare la proposta; successivamente l’Anpi Messina incontrò il vescovo ausiliare Cesare Di Pietro per sostenere l’inizio dell’iter per il processo di beatificazione previsto per i martiri cristiani e il vescovo ha acquisito le 600 firme rimaste sconosciute alla Diocesi per tre anni.