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Sant'Alessio, ok dal Consiglio a un nuovo progetto di ripascimento della spiaggia
di Andrea Rifatto | 02/12/2017 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 02/12/2017 | ATTUALITÀ
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A breve partiranno i lavori già appaltati
Un nuovo intervento di ripascimento per completare la ricostruzione della spiaggia. È ciò a cui punta l’Amministrazione comunale di Sant’Alessio Siculo, guidata dal sindaco Giovanni Foti, per salvaguardare il waterfront mettendo allo stesso tempo in sicurezza il torrente Agrò. Nell’ultima seduta del Consiglio comunale è stato infatti approvato all’unanimità (assenti Giovanni Saccà in maggioranza e Giuseppe Bartorilla in minoranza) l’inserimento nel Piano triennale delle Opere pubbliche di un progetto per “Interventi urgenti per la mitigazione del rischio di esondazione del torrente Agrò e dei suoi affluenti Brisi e Licastro con ripascimento dell’arenile a salvaguardia del centro abitato-completamento”, redatto dall’Ufficio tecnico. “Si tratta di un elaborato, per una spesa di circa 1,5 milioni di euro, che abbiamo predisposto perché si è presentata la possibilità di partecipare a un bando già entro il mese di dicembre e ottenere così un nuovo finanziamento – ha spiegato il primo cittadino – che ci consentirà da una parte di svuotare il letto del torrente riducendo i rischi di straripamento e dall’altro di avere altra sabbia sull’arenile. Il prelievo del materiale è previsto in un’area più a monte di quella in località San Pietro dove si lavorerà nei prossimi mesi con l’intervento già appaltato e in corrispondenza degli affluenti”. Un’opportunità per avere altre risorse, dopo il finanziamento da un milione 500mila euro ottenuto nel 2014 dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che il Comune non vuole lasciarsi sfuggire. La seduta consiliare è stata anche occasione per avere aggiornamenti sulla tempistica della ripresa dei lavori della barriera soffolta e dell’apertura del cantiere del ripascimento, chiesti in particolare dal consigliere di minoranza ed ex sindaco Rosanna Fichera. Nel primo caso gli interventi, fermi dal dicembre 2014, riprenderanno a breve e martedì 5 dicembre è previsto un incontro tra Comune, direzione lavori e impresa per decidere la data, così da completare la posa dei massi a mare e ricostruire anche il muro sotto piazza Gibbiazza, nella zona sud del lungomare, distrutto da una mareggiata del 2009. L’avvio dei lavori di ripascimento, che prevedono la stesura sulla spiaggia alessese di 132mila 500 metri cubi di sabbia, annunciato per fine settembre, dovrebbe invece avvenire nel giro di due-tre mesi, considerando anche che l’arrivo dell’inverno non agevolerebbe i lavori, la cui conclusione avverrà in 145 giorni dal loro inizio. A Sant’Alessio si attende poi a breve l’arrivo di un consistente finanziamento da 13 milioni di euro, provenienti dal Patto per il Sud, per opere a salvaguardia della costa e dell’abitato: in particolare è prevista la rifioritura, ossia il rinforzo, della barriera soffolta. Un’opera che sarebbe un vero toccasana per salvare il futuro della cittadina turistica.