Sant'Alessio, presentati un nuovo spot promozionale e il rilancio del Museo dei Sommersi
di Redazione | 11/06/2022 | ATTUALITÀ
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Raccontare e invitare il turista a conoscere il paese
Un nuovo spot promozionale per rilanciare con altre prospettive e linguaggi l’immagine attrattiva del paese. Lo ha presentato giovedì sera l’Amministrazione comunale di Sant’Alessio Siculo, che su iniziativa dell'assessore al Turismo e alla Cultura, Virginia Carnabuci, ha voluto creare un nuovo strumento di promozione turistica del paese. Il filmato racchiude alcuni tra gli scorci più caratteristici della cittadina del Capo, attraverso gli occhi di una coppia di fidanzati, Nicolette La Forgia e Danilo Amari, che percorrono spensierati vicoli e piazze, partendo dall’antica mulattiera che collega con Forza d’Agrò per poi ritrovarsi sul lungomare, dove non manca un breve tour gastronomico per assaporare i dolci tipici del territorio; uno spazio è dedicato ai monumenti, sia storici che recenti, ma a fare da cornice al tutto è il mare, la grande risorsa di Sant'Alessio, sovrastato dal castello. A realizzare lo spot il regista Fabrizio Sergi con Francesco Rungo e Tommaso Pollino. “Rinnovare periodicamente il patrimonio di materiale promozionale del territorio è necessario per rilanciare senza sosta e con nuove prospettive e linguaggi l'immagine attrattiva del nostro borgo - evidenzia l’assessore Carnabuci - lo scorso anno, con l’aiuto di Archeoclub area Ionica, il territorio è stato rimappato e i punti di interesse attrattivo segnalati con pannelli Qr code ricchi di contenuti digitali. Con questo ulteriore passo avanti non si arresta dunque la volontà di raccontare e invitare il turista a conoscere Sant’Alessio. L'invito a realizzare lo spot è stato il naturale completamento di un progetto di coinvolgimento delle spiccate personalità che tra i giovani professionisti del territorio meritano di essere sostenute e messe al centro delle politiche sostanziali di qualificazione”. Dopo la presentazione del filmato, l’assessore al Turismo ha annunciato la riapertura del “Museo dei Sommersi. Alla memoria del mare”, inaugurato lo scorso anno a Villa Genovesi, con la volontà di recuperare i piccoli tesori della tradizione locale legata al mare e ai suoi protagonisti e restituirgli un posto di centralità per la comunità e per i turisti. Tante le donazioni dei privati che verranno riaperte alla fruizione, con la collaborazione delle associazioni e dei comitati del territorio, che hanno fattivamente contribuito al progetto. Insieme alle tradizioni locali, il progetto punta alla riqualificazione dello spazio dedicato ai reperti archeologici riemersi dal mare di Sant’Alessio, con il coinvolgimento di Archeoclub Area Jonica, e si sostiene con le somme dell'indennità di carica donate dall'assessore Virginia Carnabuci. Prevista l’esposizione di strumenti e oggetti donati dai santalessesi, con fotografie ed attrezzi riordinati e contestualizzati, e la proiezione di video sulla tradizione della pesca nel territorio, da realizzare con la collaborazione degli ultimi pescatori del paese. La tradizione della pesca e la suggestione dei relitti delle due antiche navi sommerse saranno dunque i due aspetti più intensamente coinvolgenti del rapporto di Sant’Alessio con il mare.
