Sant'Alessio, scadenza non rispettata e slitta la stabilizzazione dei precari Asu
di Andrea Rifatto | 27/10/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 27/10/2024 | ATTUALITÀ
571 Lettori unici
Per il 2024 non arriverà il contributo regionale
Slitta la procedura per la stabilizzazione dei lavoratori Asu del Comune di Sant’Alessio Siculo. L’iter per contrattualizzare a tempo parziale e indeterminato sei unità di lavoratori per attività socialmente utili utilizzati da decenni in municipio è stato avviato e l’iter burocratico si sarebbe dovuto concludere entro il 15 settembre, termine ultimo per procedere alla regolarizzazione delle posizioni lavorative. Ma così non è stato. La capogruppo di minoranza Tina Cannavò ha chiesto chiarimenti al sindaco in Consiglio comunale, durante l’esposizione della relazione annuale sul secondo anno di legislatura: «Le procedure sono state avviate ma per poter procedere occorre acquisire l'autorizzazione della Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali (Cosfel) - ha risposto il sindaco Domenico Aliberti - e la Commissione richiede la previa approvazione dei documenti contabili, che purtroppo sono ancora in corso di definizione». Mancano ancora infatti, il Rendiconto 2022 (su cui il revisore unico dei conti ha reso parere favorevole e che presto sarà portato in Consiglio) e il rendiconto 2023 in corso di predisposizione. Nel frattempo l’Amministrazione comunale ha rideterminato la dotazione organica prevedendo un incremento a 30 ore dei contratti dei lavoratori part time. «Per ottenere i finanziamenti per l’anno 2024 occorreva inviare i contratti di assunzione firmati entro il 15 settembre - ha confermato il sindaco - ciò non è stato possibile per mancanza dei rendiconti e dell’autorizzazione della Cosfel ma si sta procedendo per ottenere i contributi dal 2025: la Commissione si riunisce anche a dicembre e contiamo di ottenere l’autorizzazione e procedere alla firma dei contratti entro il 2024». La Legge regionale 1/2024 consente al Comune di assumere i lavoratori Asu con un contributo pagato dalla Regione fino a 19mila 180 euro l’anno per ciascun lavoratore e l’Amministrazione comunale alessese non può lasciarsi sfuggire l’occasione di stabilizzare unità fondamentali per portare avanti l’azione amministrativa, visto che le sorti del municipio si reggono ormai sugli ex Asu.