Sant'Alessio, senso unico lampo e la minoranza interroga. Soluzione nel cassetto dal 2019
di Andrea Rifatto | 02/09/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 02/09/2022 | ATTUALITÀ
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Il tratto di Ss 114 dove è stato immaginato il senso unico
Un esperimento durato poche ore, per snellire la viabilità e smaltire il traffico, finito subito nel mirino dell’opposizione. Sul tavolo del sindaco Domenico Aliberti è infatti arrivata un’interrogazione del gruppo di minoranza in merito all’istituzione del senso unico sulla Statale 114 nel tratto nord di Sant’Alessio Siculo, consentendo il transito dei veicoli solo in direzione Catania mentre le auto che viaggiavano nel senso opposto sono state deviate sulla via Maresciallo Altadonna, tramite via Federico II. Una soluzione adottata dalla Polizia locale soltanto in alcuni giorni. “Il provvedimento ha avuto una durata di 48-72 ore ed è stato posto in essere solo nelle ore pomeridiane - scrivono i consiglieri Giuseppe Riggio, Cristina Triolo e Tina Cannavò - un ristretto arco temporale che a nostro avviso non ha permesso di poterne valutare vantaggi, l'utilità e l'opportunità di introdurlo a regime”. Al sindaco vengono chiesti “i motivi per i quali non siano presenti all’albo pretorio i documenti propedeutici a supporto del provvedimento adottato; le ragioni per le quali l’introduzione del provvedimento non è stato reso noto alla cittadinanza; perchè tale provvedimento è stato interrotto così rapidamente senza rendere edotta la popolazione; le determinazioni alle quali l’Amministrazione è giunta dalla sperimentazione messa in atto e gli intendimenti futuri da porre in essere per rimuovere le criticità legate alla viabilità lungo il tratto di via Consolare Valeria”. La soluzione in realtà è stata individuata già nell’estate 2019, quando la precedente amministrazione comunale aveva deciso di istituire dal settembre di quell’anno il senso unico sulla via Consolare Valeria in direzione Messina, nel tratto iniziale lato nord da via Mantineo a via Maresciallo Altadonna. Il provvedimento, però, non è entrato mai in vigore, visto che la circolazione sulla Statale 114 continua ad essere deviata sulla passerella provvisoria alla foce del torrente Agrò e il ponte rimame chiuso. Secondo quella proposta, una volta riaperto il ponte Agrò chi arrivava da Santa Teresa di Riva e voleva fare ingresso a Sant’Alessio Siculo avrebbe dovuto proseguire dritto, mentre sarebbe stato consentito di percorrere la Statale 114 esclusivamente a chi doveva imboccare la Strada provinciale 12. Variazioni allora studiate dal Comando di Polizia locale, che attendeva il nulla osta dall’Anas, ma che non sono state mai attuate. Oggi la circolazione a doppio senso di marcia sulla Ss 114 Sant’Alessio continua ad essere una criticità, soprattutto in estate.