Articoli correlati
Sant’Alessio Siculo. Da Palermo ok definitivo al ripascimento
di Andrea Rifatto | 23/07/2015 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 23/07/2015 | ATTUALITÀ
4742 Lettori unici
L'arenile alessese ormai ridotto al lumicino
Via libera definitivo agli interventi di ripascimento della spiaggia di Sant’Alessio Siculo. Il Comitato tecnico-amministrativo del Provveditorato Opere pubbliche Sicilia, dopo i rinvii delle ultime sedute, ha esitato favorevolmente nel corso dell’ultima riunione il progetto esecutivo relativo a “Interventi urgenti per la mitigazione del rischio di esondazione del torrente Agrò e dei suoi affluenti Brisi e Licastro, con ripascimento dell’arenile a salvaguardia del centro abitato”, dal costo complessivo di 1 milione 550mila euro. A darne notizia è l’amministrazione comunale del sindaco Rosa Anna Fichera: “Il Comitato tecnico amministrativo è stato presieduto magistralmente dal dott. ing. Vittorio Rapisarda Federico – si legge nella nota diramata dal municipio – il quale ha colto l’importanza dell’intervento per la salvaguardia e lo sviluppo del territorio”. Il progetto rientra infatti in un programma di salvaguardia dal rischio idrogeologico ed era già stato approvato il 18 maggio scorso con un decreto firmato dall’assessore regionale al Territorio e Ambiente, che autorizzava i lavori di svuotamento del letto del torrente Agrò, all’altezza della località San Pietro, e il successivo trasporto del materiale per la ricostruzione del waterfront alessese. “Il Comitato tecnico amministrativo ha ritenuto di dover inserire delle prescrizioni finalizzate al miglioramento dell’intervento – spiega ancora il sindaco Fichera – così da garantire la durata nel tempo degli interventi previsti”. La decisione dell’organo che fa capo al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dovrebbe adesso sbloccare il finanziamento da 1 milione 550mila euro fermo all’assessorato regionale Territorio e Ambiente, per far partire in tempi celeri un'opera tanto attesa che punta a ricostruire la spiaggia di Sant'Alessio, spazzata via dall'azione dei marosi e ancora non totalmente protetta dalla barriera soffolta in fase di completamento. Nelle scorse settimane, inoltre, il Comune ha dato incarico ad una ditta di prelevare ed analizzare dei campioni di sabbia dalla foce del torrente Agrò, così da provare ad utilizzare il materiale sabbioso accumulatosi nel corso degli ultimi mesi per realizzare una sorta di mini ripascimento.