Venerdì 27 Settembre 2024
Illuminazione rimasta spenta sulla Panoramica. Il Comune rateizza gli anni pregressi


Sant'Alessio, strada al buio per un mese per un errore di comunicazione e un... debito

di Andrea Rifatto | ieri | ATTUALITÀ

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Ieri sera è tornata la luce

Un errore di comunicazione ha lasciato al buio per quasi un mese i residenti della strada panoramica di Sant’Alessio Siculo. Le lampade dell’illuminazione pubblica sono infatti rimaste spente dai primi di settembre a martedì sera  sulla circonvallazione e su un tratto della via Mantineo e non sono mancate le lamentele dei residenti, che hanno segnalato anche i pericoli nel percorrere la strada al buio. Non si è trattato di un guasto, però, bensì di un errore che ha portato al distacco della fornitura di energia elettrica. Come ci ha spiegato il sindaco Domenico Aliberti, al momento di comunicare all’Asp il numero dell’utenza che alimenta Villa Solaria, la casa-albergo per anziani destinata a Poliambulatorio, per poter procedere al distacco e alla voltura, è stato commesso uno sbaglio ed è stato fornito il numero del contatore sul quale è collegato l’impianto di illuminazione pubblica della panoramica, che di conseguenza è rimasto senza alimentazione. Il Comune ha deciso quindi di siglare un nuovo contratto su Consip, anche per uscire dal regime di salvaguardia in cui si trova, e venerdì scorso ha firmato il documento che nel giro di pochi giorni ha portato alla riattivazione della fornitura e dunque al ripristino dell’illuminazione stradale, riaccesa ieri sera.

Il fornitore Enel Energia, prima di riattivare la fornitura, ha chiesto però che il Comune di Sant’Alessio Siculo riducesse il debito relativo agli anni pregressi, per il quale ha incaricato una società di recupero crediti: l’ente ha chiesto la dilazione, senza l’applicazione degli interessi, impegnandosi a versare subito l’importo di 131mila 238 euro compresa Iva al 22%, già liquidato, e la rimanente somma in dieci rate mensili, secondo il piano di rientro concordato e previa verifica di fatture già pagate ad un altro concessionario del credito. E così è tornata la luce.


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