Savoca, il museo sarà accessibile senza barriere fisiche e sensoriali: affidati i lavori
di Andrea Rifatto | 14/01/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 14/01/2024 | ATTUALITÀ
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Le sale saranno modificate con nuovi percorsi
Un intervento che consentirà l’accessibilità conoscitiva e indipendente da parte di ogni utente, grazie ad azioni mirate a rimuovere le criticità e abbattere le barriere, garantendo la fruibilità dell’esposizione e dell’intera struttura, tramite un approccio di “universal design”. Partiranno presto i lavori previsti dal progetto di rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali del Museo etnoantropologico di Savoca, finanziati nel 2022 dal Ministero della Cultura con un contributo di 391mila 376 euro. Il progetto è stato redatto dall’architetto Gianluca Sottile, che sarà anche direttore dei lavori, per una spesa di 387mila 944 euro di cui 187mila euro per lavori e 200mila 944 per somme a disposizione. Nei giorni scorsi si è conclusa la procedura negoziata per affidare gli interventi e su cinque ditte invitate, ha presentato offerta solo la “Edil Restauri Srl” di Paternò, che si è aggiudicata l’appalto con un ribasso del 24,8914% sulla base d’asta di 170mila euro, per l’importo di 126mila 311 euro, oltre 1.827 euro per oneri di sicurezza per un totale di 128mila 139 euro. Responsabile unico del procedimento è l’architetto Angela Muscolino dell’Ufficio tecnico, con la collaborazione dell’architetto Nino Santoro. L’elaborato prevede opere edilizie per migliorare l’accessibilità fisica e interventi per l'accessibilità digitale (sito web, punto informativo), percorsi e servizi (segnaletica dal centro storico all’ingresso del museo, percorso tattile, parcheggi riservati ai diversamente abili, golf car, percorso tattilo-plantare, pannelli multisensoriali), percorsi orizzontali e verticali (sostituzione dell’ascensore per permettere di accedere al piano superiore, adeguamento rampe di accesso, restyling aree espositive con riallestimento accessibile a tutti, sistema di condizionamento climatico adeguato ed ecosostenibile), percorsi museali (sala immersiva con proiezioni su tre pareti, impianto rete wi-fi, audio guida), interventi per migliorare la sicurezza e dispositivi di emergenza. Gli interventi saranno affiancati da attività di formazione sulle tematiche dell’accessibilità, sviluppando competenze sui relativi aspetti legali, di accoglienza, mediazione culturale e promozione per il personale in organico.