Savoca, chiuso in pareggio il bilancio del 2019 ma mancano all'appello 2,5 milioni di euro
di Andrea Rifatto | 12/12/2020 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 12/12/2020 | ATTUALITÀ
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L'assessore al Bilancio e Finanze Sergio Trimarchi
A quasi sei mesi di distanza dalla scadenza del termine e a tre dalla nomina del commissario ad acta da parte della Regione, l’Amministrazione comunale di Savoca ha “partorito” il bilancio consuntivo 2019. La Giunta, su proposta dell’assessore al Bilancio e Finanze Sergio Trimarchi, ha infatti esitato il documento che dovrà adesso passare in Consiglio per il via libera definitivo, anche per consentire di sbloccare un finanziamento da 159mila 093 euro in fase di erogazione per la riqualificazione di piazza Santa Rosalia nella frazione Rina, assegnato dal Governo grazie al bando Periferie urbane, al quale si aggiungono 53mila euro del Comune. Un Rendiconto che mostra tutte le difficoltà del borgo collinare nel gestire le proprie finanze, anche se la situazione economico-finanziaria al termine dello scorso anno è stata chiusa in pareggio per 3 milioni 779mila 187 euro, ma senza alcun fondo cassa disponibile. Dal bilancio emerge soprattutto la difficoltà ad incassare le somme, visto che mancano all’appello ben 2 milioni 554mila 156 euro di residui attivi: un mole di crediti costituita per 1 milione 165mila 482 euro da tributi, imposte e tasse non versati dai cittadini negli ultimi anni, 358mila 141 euro di contributi agli investimenti non ancora erogati da amministrazioni pubbliche, 252mila 885 euro per la vendita di beni e servizi, 216mila 024 euro per mancati trasferimenti da altre amministrazioni pubbliche, 192mila 749 euro relativi a rimborsi e altre entrate correnti e 158mila 287 euro per anticipazioni di tesoreria. I crediti inesigibili, insussistenti o prescritti erano pari a 55mila 750 euro e son stati eliminati, mentre i debiti (residui passivi) del Comune di Savoca ammontano a 1 milione 870mila 942 euro e ne sono stati cancellati 22mila 091. Nel bilancio consuntivo dello scorso anno sono state quindi accantonate somme per un totale di 682mila 213 euro, con 1.000 euro di fondi vincolati. Il commissario ad acta Enzo Abbinanti ha preso atto dell’approvazione del bilancio in Giunta e attende adesso il varo finale in Consiglio comunale, nella seduta che si terrà il 29 dicembre allo scadere dei 20 giorni per il deposito degli atti, visto che la minoranza non ha dato l’assenso ad anticipare i tempi.