Savoca, consumo di acqua alle stelle: imposti limiti e divieti per evitare la crisi idrica
di Redazione | 22/08/2020 | ATTUALITÀ
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È salito vertiginosamente il consumo di acqua potabile a Savoca nel mese di agosto, soprattutto nelle ore pomeridiane, a causa dell’aumento della popolazione nelle abitazioni e delle presenze nelle strutture turistico-ricettive, in ristoranti e bar. E così il sindaco Nino Bartolotta, in attesa che la situazione torni alla normalità non appena finita l’estate, si è visto costretto a firmare un’ordinanza per limitare l’utilizzo del prezioso liquido e contrastare usi impropri e sprechi in alcune ore della giornata, allo scopo di assicurare la continuità e la regolarità della fornitura idrica all’intero paese, evitando quindi il rischio che si verifichino disagi. Il provvedimento dispone di utilizzare l’acqua potabile proveniente dalla rete idrica Eas/Comune, dalle 11 alle 23 di tutti i giorni, fino al 20 settembre, solo per gli usi domestici alimentari e igienico-sanitari: durante questa fascia oraria è vietato irrigare orti e giardini con l’acqua della rete comunale, riempire piscine in abitazioni private, lavare auto e moto e prelevare acqua dalle fontane/prese di approvvigionamento pubbliche per usi diversi da quelli alimentari e igienico-sanitari, fatta eccezione per i soggetti autorizzati dal Comune. L’Ente attuerà dei controlli con la Polizia municipale per verificare il corretto utilizzo dell’acqua e quanti non osserveranno le prescrizioni rischiano sanzioni pecuniarie da 100 a 500 euro.