Giovedì 21 Novembre 2024
Firmato il decreto per appaltare i lavori e riaprire la struttura chiusa da tre anni


Savoca, finanziato il restauro del Centro filarmonico: tornerà ad ospitare eventi

di Andrea Rifatto | 16/01/2021 | ATTUALITÀ

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Il Centro filarmonico savocese

Sarà solo questione di tempo ma il Centro filarmonico-teatrale Santissima Maria Immacolata di Savoca tornerà a risplendere ed ospitare eventi. L’Assessorato regionale dei Beni culturali ha infatti finanziato con un contributo di 218mila 609 euro l’intervento di manutenzione straordinaria e restauro conservativo dell’immobile sito nel centro storico, in grado di ospitare su due piani convegni, concerti e spettacoli ma chiuso da circa due anni. I fondi sono stati stanziati dalla Regione per 139 interventi di restauro, ripristino, ristrutturazione, messa a norma e innovazione tecnologica per la modernizzazione di strutture esistenti e l’apertura sia di nuovi spazi che di sale chiuse da tempo al pubblico in tutta la Sicilia, grazie alle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione 2014/2020. Nel 2019 il Comune aveva presentato un progetto esecutivo da 298mila 804 euro ma l’Assessorato ha fatto presente di non poter coprire tutta la somma necessaria, dando la possibilità di cofinanziare la restante quota con fondi del bilancio comunale oppure di rimodulare il progetto riducendo la spesa. L’Amministrazione savocese, vista l’indisponibilità di risorse, ha scelto la seconda strada e dunque il 9 dicembre scorso la Giunta guidata dal sindaco Massimo Stracuzzi ha riapprovato il quadro economico per l’importo totale di 218mila 609 euro, di cui 175mila per lavori e 43mila 609 euro per somme a disposizione. Il progetto, redatto dall’architetto Antonella Bartolotta di Gallodoro, prevede la manutenzione straordinaria finalizzata al ripristino degli intonaci ammalorati, il restauro conservativo di alcune parti della struttura lignea del Centro filarmonico e l'acquisto e l'installazione di attrezzature tecnologiche per la produzione degli eventi. Adesso il Comune, secondo quanto previsto dalla convenzione firmata con la Regione, deve procedere ad espletare le procedure di gara per l’affidamento dei lavori, che devono concludersi entro il 31 dicembre, e trasmettere poi i provvedimenti di approvazione dell’aggiudicazione, unitamente al contratto, al cronoprogramma e al quadro economico rideterminato. Responsabile unico del procedimento è il geometra Luciano Saglimbeni dell’Ufficio tecnico (con il supporto dell’architetto Bartolotta), mentre l’architetto Nino Santoro è il responsabile esterno delle operazioni.


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