Savoca, il Comune va incontro alle imprese: previste riduzioni ed esenzioni sulle imposte
di Andrea Rifatto | 31/10/2020 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 31/10/2020 | ATTUALITÀ
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La seduta del Consiglio comunale
Anche a Savoca l’Amministrazione va incontro alle difficoltà subite attività economiche in questi mesi di emergenza sanitaria e applica sconti ed esenzioni su tributi e tasse comunali. Il Consiglio comunale ha infatti approvato nel corso dell’ultima seduta l’approvazione del Piano finanziario e delle tariffe della tassa rifiuti (Tari) per l’anno 2020, con l’introduzione di agevolazioni per le utenze non domestiche danneggiate dalla pandemia in corso. L’assemblea cittadina ha votato all’unanimità (assente solo Katia Palella in maggioranza) la riduzione del 50% dell’imposta per 76 operatori economici presenti in paese, rientranti nelle 21 categorie costrette a sospendere l’attività durante il lockdown tra imprese e artigiani, mentre 8 concessionari di suolo pubblico saranno esentati al 100% dal pagamento del canone al Comune. L’Amministrazione guidata dal sindaco Massimo Stracuzzi ha deciso di usufruire del Fondo perequativo della Regione, che mette a disposizione risorse per compensare le minori entrate determinate dalla riduzione dei tributi locali e dei canoni che gravano sugli operatori economici, fortemente penalizzati dall’emergenza sanitaria da Covid-19 e dalla crisi economica che ne è conseguita, chiedendo un contributo di 35mila 161 euro rispetto ai 77mila 664 euro assegnati a Savoca, in modo da coprire i 27mila 257 euro di riduzioni previste per la Tari (rispetto al totale di 38mila 039) e i 7mila 904 euro per i suoli pubblici. Qualora le somme non dovessero arrivare dalla Regione, saranno inserite nel Piano economico-finanziario dell’imposta del prossimo anno. La tassa rifiuti a Savoca andrà pagata in quattro rate con scadenza 30 novembre e 30 dicembre 2020, 30 gennaio e 28 febbraio 2021.