Savoca, "Occasione unica per acquedotto e fognatura, il Comune chieda i finanziamenti"
di Redazione | 26/08/2022 | ATTUALITÀ
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Servizi fondamentali anche per il centro storico
Un’opportunità da cogliere al volo per provare ad ottenere i finanziamenti per due importanti infrastrutture cittadine. Ad evidenziarla sono i consiglieri di minoranza Giuseppe Muscolino, Adele Trimarchi e Giuseppe Meesa, che hanno scritto al sindaco Massimo Stracuzzi e al responsabile dell’Ufficio tecnico Teodoro Santisi suggerendo di presentare una proposta progettuale per partecipare al Contratto Istituzionale di Sviluppo “Acqua bene comune”, gestito dal Governo tramite l’Agenzia per la coesione territoriale, finalizzata ad ottenere le risorse per riqualificare la rete idrica e quella fognaria. “Il territorio di Savoca presenta un acquedotto fatiscente in tutte le frazioni e una fognatura quasi del tutto inesistente, soprattutto a monte compreso il centro storico - evidenzia l’opposizione - e continuamente il Comune si trova costretto ad intervenire per riparazioni di diverse entità. Di fronte questa opportunità che si propone agli enti locali, abbiamo immediatamente intuito un’ottima chance per tentare di ottenere un consistente finanziamento per la riqualificazione delle due infrastrutture”. Sarà possibile candidare i progetti al finanziamento del Cis fino al 15 settembre, data dopo la quale inizierà il lavoro di istruttoria da parte della stessa Agenzia e di Invitalia. “La volontà collettiva, le parole spese, i disagi di centri abitati senza rete fognaria e condotte idriche precarie che ci portiamo da decenni - aggiungono Muscolino, Trimarchi e Meesa - potrebbero trovare attraverso la partecipazione a questo bando un’occasione concreta per rivedere l’intero assetto di Savoca e dare alle generazioni future un paese più competitivo e vivibile. Rinnoviamo la disponibilità al confronto, al dialogo e ad eventuali incontri per discutere di questa importante possibilità”.