Savoca, ordinanza contro lo spreco di acqua: ecco le regole e i divieti
di Redazione | 31/07/2023 | ATTUALITÀ
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Ordinati controlli sul territorio
Risparmiare l’importante risorsa evitando sprechi e usi impropri. Anche a Savoca è stato emanato un provvedimento comunale per limitare l’utilizzo dell’acqua potabile. Il sindaco Massimo Stracuzzi ha firmato un’ordinanza stabilendo che fino al 30 settembre l’acqua pubblica può essere utilizzata solo per scopi puramente alimentari, domestici ed igienici o comunque contrattualizzati. È vietato l’uso, invece, per l’irrigazione di orti, giardini e prati, il lavaggio di aree, cortili e piazzali, il lavaggio privato di autovetture e veicoli a motore, il riempimento di piscine, cisterne, fontane ornamentali e vasche da giardino e per tutti gli usi diversi da quelli consentiti. consentendolo solo per scopi alimentari, domestici, igienici o comunque contrattualizzati. L’innaffiamento dei giardini privati è consentito da lunedì a venerdì dalle 23 alle 24 o dalle ore 6 alle 7. Sono esclusi dall’ordinanza i cantieri edili e gli innaffiamenti dei campi da calcio a manto erboso e i giardini di uso pubblico. Il sindaco ha invitato la cittadinanza ad un uso razionale, parsimonioso e corretto dell’acqua anche per usi domestici, al fine di evitare inutili sprechi, e ad adottare ogni utile accorgimento teso ad attuare un risparmio idrico, ricordando come sia di estrema importanza la collaborazione attiva di tutti i cittadini. Stracuzzi ha disposto che siano adottate efficaci misure di controllo, da parte della Polizia locale e altre forze dell’ordine, per far rispettare l’ordinanza e perseguire eventuali prelievi abusivi da fontane e condotte pubbliche. In caso di violazione del provvedimento sono previste sanzioni da 25 a 500 euro.