Savoca, pali rimossi e marciapiedi… fantasma: sospesi i lavori sull’illuminazione pubblica
di Andrea Rifatto | 05/12/2020 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 05/12/2020 | ATTUALITÀ
1353 Lettori unici | Commenti 2
La zona di Contura lasciata al buio
È sorto qualche intoppo durante i lavori di efficientamento energetico dell’impianto di pubblica illuminazione delle frazioni di Savoca, avviati a settembre dalla società“Energy Power Solution” di Brescia con un project financing da circa 1,8 milioni di euro per la manutenzione e gestione ventennale della rete. Gli interventi sono al momento fermi in quanto l’Amministrazione comunale ha chiesto alla ditta di apportare alcune modifiche, anche se formalmente la direzione lavori non ha siglato alcun provvedimento di sospensione. La questione è stata affrontata in Consiglio durante la discussione di una interrogazione presentata dai consiglieri di minoranza Giuseppe Muscolino, Giuseppe Meesa e Adele Trimarchi, finalizzata ad avere risposte sullo stop ai lavori e su alcune anomalie riscontrate in questi mesi. In particolare ciò che non ha convinto l’opposizione è la rimozione di alcuni vecchi pali artistici con il basamento in mattoni a Contura Inferiore, che non sono stati sostituiti con l’installazione dei nuovi pali a Led lasciando al buio e tra i disagi la zona residenziale tra i numeri civici 55 e 61. “I vecchi pali sono stati rimossi per motivi di sicurezza perchè si trovavano troppo vicino alla carreggiata, in violazione del Codice della Strada, e rappresentavano un pericolo per la circolazione - ha spiegato il sindaco Massimo Stracuzzi - all’epoca sono stati posizionati ad un metro di distanza dal muro delle abitazioni per consentire la realizzazione del marciapiede nell’ambito delle opere di urbanizzazione a carico dei privati, sulla cui assenza l’Ufficio tecnico sta svolgendo accertamenti. Quindi la ditta ha sospeso i lavori in attesa di individuare una soluzione che garantisca sicurezza”. In quel tratto, infatti, i marciapiedi sono fantasma… ed esistono solo sulla carta, tranne un piccolo tratto iniziato e mai continuato (forse perchè la loro realizzazione avrebbe sottratto posti auto?) e in attesa di capire perchè dopo tanti anni dalla realizzazione delle villette (il Comune non se n’è mai accorto?) le opere non siano state completate, Stracuzzi ha spiegato di aver già contattato la società costruttrice e alcuni privati proprietari delle abitazioni, visto che quella striscia di terreno non è comunale, per trovare una soluzione bonaria e chiedere l’autorizzazione ad installare i pali dell’illuminazione pubblica in adiacenza al muro. Disponibilità che secondo riferito dal sindaco di Savoca sarebbe già stata già mostrata da quasi tutti gli interessati. “Non sarebbe stato meglio non rimuovere per il momento i vecchi pali e attendere di individuare la soluzione anzichè lasciare la zona al buio?” ha rilevato la consigliera di opposizione Trimarchi, mentre il capogruppo Muscolino ha inoltre fatto notare come il gruppo di lavoro per seguire le opere sia stato nominato solo l’11 novembre, due mesi dopo l’inizio dei lavori, che a detta del sindaco dovrebbero comunque riprendere al più presto appena messe a punto le modifiche richieste.