Mercoledì 02 Aprile 2025
L'assenza di servizi nell'impianto provvisorio rende complicati gli allenamenti


Savoca, pista di atletica senza bagni e spogliatoi: gli sportivi tornano in strada

di Andrea Rifatto | 23/11/2024 | ATTUALITÀ

848 Lettori unici | Commenti 1

L'impianto è stato realizzato con in fodi di Rfi

Emersi già disagi per gli sportivi che utilizzano la pista provvisoria di atletica di Savoca, realizzata grazie ai 120mila euro concessi da Rete ferroviaria italiana al Comune dopo l’occupazione dell’impianto sportivo per la costruzione della nuova linea ferroviaria, in attesa che venga realizzato lo stadio dell'atletica leggera più a monte. Nell’area demaniale sistemata a fianco al torrente Agrò, sistemata con la realizzazione di un rettilineo da 112 metri a quattro corsie con pavimentazione sintetica e la piattaforma in sabbia per il salto lungo, circondato da un anello di 330 metri con fondo in sabbia per consentire agli atleti di correre, non sono presenti locali destinati a servizi igienici e spogliatoi e sin dal primo momento sono emerse difficoltà a permanere per diverse ore all’interno dell’impianto per partecipare agli allenamenti dell’Atletica Savoca, visto che in caso di necessità gli sportivi sono costretti ad espletare i propri bisogni fisiologici all’aria aperta. I disagi sono stati manifestati anche dalle famiglie e nei giorni scorsi la società sportiva ha deciso di riprendere gli allenamenti sul lungomare di Santa Teresa di Riva, ritenendo che nell’impianto provvisorio di Savoca manchino i requisiti minimi ed indispensabili da un punto di vista igienico-sanitario, tecnico e di sicurezza. 

«Servizi igienici e altre strutture non erano previsti dal progetto - afferma il sindaco Massimo Stracuzzi - stiamo valutando alcuni preventivi per installare dei bagni chimici, la cui spesa si presenta elevata considerato che dovranno rimanere per parecchio tempo. Stiamo cercando di capire come contenerla, entro dicembre contiamo di approvare il bilancio di previsione 2025-2027 e dall’1 gennaio avere le somme a disposizione. Abbiamo avuto imprevisti per il maltempo e a fine anno non possiamo spendere troppe somme». L’Amministrazione conta comunque di migliorare l’impianto nei prossimi mesi con interventi utili a renderlo più funzionale e sicuro, come ad esempio la realizzazione di una recinzione per evitare l’ingresso nell’area di cavalli e altri animali, che hanno già percorso il tracciato lasciando i segni del loro passaggio.


COMMENTI

Giuseppe Turiano | il 26/11/2024 alle 16:32:25

Appare veramente incredibile immaginare una struttura sportiva senza la presenza dei servizi igienici e la risposta del sindaco di Savoca appare ancora più incredibile che i servizi igienici "non erano previsti" nel progetto. Sono stato più volte nel deserto algerino per missioni sanitarie e pur nella estrema povertà dei luoghi erano presenti i bagni turchi a fossa settica. Ogni altro commento mi sembra superfluo Dott. Giuseppe Turiano medico Santa Teresa di Riva

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.