Savoca, riparte dopo un anno l'iter del Piano regolatore: scelto nuovo tecnico per la Vas
di Andrea Rifatto | 17/02/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 17/02/2023 | ATTUALITÀ
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Il Prg è stato adottato nel novembre 2019
Riparte dopo quasi un anno di silenzio l’iter del Piano regolatore generale di Savoca, adottato nel novembre 2019 dal commissario regionale in seguito alla dichiarazione di incompatibilità del Consiglio comunale. La procedura è ferma al Dipartimento regionale dell’Urbanistica, in attesa del rilascio della Valutazione ambientale strategica, richiesta dal Comune nel febbraio 2021, ma il 9 marzo 2022 la Commissione Vas aveva chiesto di aggiornare il rapporto ambientale e adeguare gli elaborati della proposta di Prg per l’espressione del parere di competenza. L’Amministrazione comunale aveva quindi contattato l’architetto Adriana Russo, che quattro anni fa ha redatto il rapporto ambientale della Vas, per chiedere se fosse disponibile ad aggiornarlo, ma la professionista ha fatto presente di essere entrata nei ruoli della Pubblica Amministrazione e non può svolgere attività professionale. Così, dopo un anno, la giunta ha stanziato 7mila euro su proposta del sindaco Massimo Stracuzzi per affidare un nuovo incarico e la scelta è ricaduta sull’ingegnere Giuliana Mirabito con studio tecnico a Messina, che ha accettato offrendo un ribasso del 21,43% per l’importo complessivo di 5mila 500 euro oltre Iva e oneri. A lei toccherà dunque redigere lo studio di valutazione ambientale strategica relativo al Piano regolatore generale di Savoca. L’iter dello strumento urbanistico del borgo medievale è iniziato negli Anni ’90 e in seguito alla dichiarazione di incompatibilità della maggioranza dei consiglieri in carica nella scorsa legislatura è stato adottato dal commissario ad acta Massimo Aleo; nel gennaio 2021 è stato dato un incarico all’architetto Gaetano Scarcella di Nizza di Sicilia, progettista del Prg, per valutare le osservazioni presentate, in totale 51 di cui 9 relative alle prima consultazione, 41 alla seconda e una nota dell’Area Tecnica-Urbanistica ed Edilizia privata, ma non tutte sono state trasmesse alla Regione in quanto “non contenenti elementi che richiamano o afferiscono alla procedura di Vas”. L’iter per la Valutazione ambientale strategica è iniziato l’1 febbraio 2021 al Dipartimento Urbanistica, che ha inserito nel portale la documentazione ai fini dell’acquisizione del parere da parte della Commissione tecnica-specialistica per le autorizzazioni ambientali, che non può esprimersi senza il rapporto ambientale aggiornato.