Savoca, storia e religione rivivono con la Via Crucis nel centro storico
21/03/2016 | ATTUALITÀ
21/03/2016 | ATTUALITÀ
4335 Lettori unici
La Via Crucis a Savoca
La caratteristica Via Crucis della Settimana Santa lungo le vie del centro storico sarà anche quest’anno un momento di particolare valenza storica e religiosa per il borgo di Savoca. La processione, in programma venerdì 25 marzo, è organizzata dalla Parrocchia Santissima Maria Assunta guidata da don Agostino Giacalone e oltre a costituire un rito sacro della Santa Pasqua costituisce un evento che guarda ad un’ottica di recupero e valorizzazione delle antiche tradizioni, così come nelle intenzioni dell’assessorato alla Cultura del Comune di Savoca, che promuove la manifestazione. La rappresentazione della Passione di Cristo si snoderà lungo le vie del centro storico su un antico percorso, che dal Convento dei Padri Cappuccini porta al Monte Calvario, dove si trovano le 14 stazioni scavate nella roccia. La sua realizzazione risale al XV secolo ma oggi appare così come restaurata nel 1735 dalla Compagnia dei Gesuiti, che si occupò di rimettere a nuovo anche la Chiesa del Calvario dedicata alla “Beata Vergine dei sette dolori e della Santa Croce”. L’evento sarà un’occasione per prendere parte, insieme ai cosiddetti "incappucciati" della Confraternita di S. Lucia, a un’esperienza mistica accompagnata dal suono dei tipici canti savocesi e della “troccola”. La processione della Via Crucis organizzata secondo gli antichi riti partirà venerdì 25 marzo alle ore 15.30 dalla chiesa del Convento dei padri Cappuccini e, ripercorrendo l’antico tragitto attraverso le vie del centro storico, giungerà alla Chiesa del Monte Calvario.