Savoca, sulle ceneri della canonica nascerà una residenza per anziani: partono i lavori
di Andrea Rifatto | 17/12/2020 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 17/12/2020 | ATTUALITÀ
1011 Lettori unici
La consegna dei lavori nel centro storico
Da canonica a residenza per anziani. Sulle ceneri del vecchio edificio nel centro storico di Savoca, a pochi passi della chiesa di San Nicolò, nascerà presto una struttura che potrà ospitare fino a 25 nonnini nella quiete del borgo collinare. A cinque mesi dall’appalto dei lavori sono stati infatti consegnati i lavori di recupero dell’immobile di proprietà della Curia situato in via San Rocco, destinato un tempo a casa canonica, che prendono così il via per trasformare l’immobile grazie ad un finanziamento da 799mila 765 euro erogato dalla Regione alla Diocesi di Messina. Gli interventi sono stati consegnati all’impresa “Di Maria Costruzioni Srl” di Santa Venerina, che ha offerto un ribasso del 14,30% sull’importo di 592mila 404 euro, ottenendo l’affidamento per un totale di 516mila 955 euro. L’iter burocratico è stato seguito dal Comune, in quanto la Parrocchia Santa Maria Assunta non è dotata di Ufficio tecnico. L’edificio, che si erge su due piani, verrà completamente ristrutturato, sia a livello strutturale che nelle rifiniture, con il rifacimento degli impianti, l’abbattimento delle barriere architettoniche grazie all’installazione di un ascensore e interventi di architettura bioclimatica. Un iter iniziato nel 2015, quando la Diocesi partecipò al bando regionale per la riqualificazione urbana in quanto proprietaria del bene, e che vedrà al termine la parrocchia di Savoca gestire la casa per anziani. “Sono veramente contento e soddisfatto di questo progetto che finalmente inizia a vedere la sua piena realizzazione - ha commentato il parroco, don Agostino Giacalone - è un qualcosa di importante per la nostra comunità che ci vede orgogliosi dopo tanto sacrificio e tanto impegno. Ringrazio l’Amministrazione comunale che ha seguito tutto l’iter burocratico prima con il sindaco Bartolotta e adesso con il sindaco Massimo Stracuzzi: a loro dico grazie per la piena sinergia, collaborazione e amicizia”. Alla consegna presente anche il sindaco Stracuzzi: “Una grande gioia essere presente in questo giorno importante per la comunità savocese - ha detto - speriamo sia uno dei tanti edifici a cui daremo nuova vita e nuova destinazione d’uso”. I lavori dureranno un anno e saranno diretti dall’architetto Ketty Tamà. Il progetto iniziale è stato redatto dall’architetto Rita Moschella su incarico della Parrocchia Santa Maria Assunta e poi l’elaborato esecutivo dall’architetto Sebastiano Stracuzzi; responsabile del procedimento è invece il geometra Luciano Saglimbeni dell’Ufficio tecnico comunale.
