Savoca, un "misterioso" fiume d'acqua invade la pista provvisoria e la strada - FOTO
di Andrea Rifatto | oggi | ATTUALITÀ
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Acqua e fango sulla pista d'atletica
Un torrente costantemente in piena, che per quasi un chilometro non scorre in un alveo ma sulla… strada. È lo strano fenomeno che si verifica da alcuni giorni a Savoca, che sta creando non pochi disagi in una zona attualmente interessata anche dai cantieri per la realizzazione del raddoppio ferroviario. L’acqua è emersa improvvisamente all’interno dell’area demaniale dove è stata realizzata la pista provvisoria di atletica, proprio in corrispondenza del rettilineo, e ha invaso il tracciato riservato agli sportivi scavando un solco nel terreno e proseguendo verso valle, raggiungendo la strada parallela al Centro sportivo polifunzionale trasformatasi in torrente fino alla frazione San Francesco di Paola, dove il flusso si riversa nell’alveo del torrente Agrò. Una fuoriuscita che ha rischiato di provocare anche seri danni all’impianto di betonaggio della ditta “Luigi Metelli Spa”, a servizio dei cantieri del raddoppio, visto che l’acqua ha sfiorato alcune cabine elettriche rendendo necessaria la creazione di una barriera in cemento per deviare il flusso ed evitare che interessasse anche la zona dell’insediamento industriale. Il Comune ha cercato di capire subito a cosa fosse dovuta questa fuoriuscita, temendo inizialmente potesse essere legata ad una falla nella conduttura dell’acquedotto di Siciliacque, ipotesi che il gestore ha escluso visto che la tubazione non presenta danni. Dunque l’unica spiegazione è che si tratti di una fuoriuscita naturale dal terreno da una falda superficiale, alimentata probabilmente dal torrente Agrò in piena nell’ultimo periodo, visto che il letto del torrente Rina appare invece asciutto. Le ruspe impegnate nella costruzione della nuove linea ferroviaria si sono messe al lavoro per deviare l’acqua verso l’Agrò già all’uscita dalla pista provvisoria e si dovranno poi valutare i danni all’impianto sportivo, di fatto utilizzato solo per pochi giorni dall’Atletica Savoca da quando è stato completato dal Comune, visto che sono emerse subito criticità come l’assenza di servizi igienici, recinzione e adeguata illuminazione, tanto che gli atleti continuano ad allenarsi sul lungomare di Santa Teresa di Riva e non nell’area che era stata appositamente prevista per evitare lo stop alle attività, con notevoli disagi e difficoltà.