Savoca, un vallone trasformato in discarica: quando l'inciviltà non conosce limiti - FOTO
di Andrea Rifatto | 29/01/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 29/01/2023 | ATTUALITÀ
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Una distesa di immondizia tra gli alberi
Sarà per ignoranza, arretratezza culturale o voglia di violare le leggi, ma c’è chi si ostina a non voler rispettare le regole in materia di raccolta e smaltimento dei rifiuti e pensa di essere furbo riuscendo a sbarazzandosi dell’immondizia nei modi più disparati. È quanto continua ad accadere in molti punti delle nostre vallate, dove c’è chi sceglie di liberarsi dei rifiuti nel modo peggiore possibile, ossia abbandonandoli in mezzo alla natura causando un danno ambientale incalcolabile. E purtroppo sono ancora parecchi tanti ad agire in questo modo. Tra i posti scelti per gettare scarti di ogni genere c’è un piccolo vallone lungo la Strada provinciale 22 di Mancusa, in territorio di Savoca, raggiungibile anche alla Sp 23 Santa Teresa di Riva-Misserio: qui gli incivili scaricano dal ponte soprastante sacchi colmi di immondizia, beni durevoli, ingombranti e rifiuti speciali, facendo poi rientro a casa come se nulla fosse, come se fosse tutto normale, essendo restii alla pratica della raccolta differenziata e del porta a porta attivo ormai in tutti i comuni. In quella zona in questi anni tante persone hanno gettato la qualsiasi, al punto tale da impedire alle acque di scorrere verso valle e con il rischio di inquinare le falde che servono i pozzi idrici della zona. Le autorità dovrebbero pattugliare costantemente la zona occupandosi del contrasto ai reati ambientali, ma il territorio è vasto e gli uomini a disposizione non bastano: così gli incivili riescono a farla franca, tranne rare eccezioni in cui vengono individuati e sanzionati, magari grazie alla tracce lasciate tra i rifiuti. Rimane una domanda: sarà mai eliminata quella discarica della vergogna che continua ad essere alimentata dagli inquinatori?