Savoca valorizza il suo "brand": accoglienza in paese con un'opera d'arte di Nino Ucchino
di Andrea Rifatto | 03/08/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 03/08/2021 | ATTUALITÀ
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Ucchino con l'opera e l'Amministrazione comunale
Anche Savoca ha adesso la sua scritta per indicare all’ingresso il nome del paese, ma a differenza di quanto fatto da alcuni centri del comprensorio non si tratta della classica insegna a lettere cubitali, ma di una vera e propria opera artistica, come d’altronde non poteva essere per un borgo che si definisce città d’arte. A realizzarla è stato infatti il maestro Nino Ucchino, che nei mesi scorsi è stato incaricato dall’Amministrazione comunale di creare un’installazione per valorizzare il “brand” Savoca. E così dopo l’approvazione del bozzetto, Ucchino si è messo al lavoro e ha dato vita ad un’opera che non è solo una semplice scritta ma una composizione artistica, che ha preso forma grazie all’impiego di più materiali: le lettere della parola Savoca nascono infatti grazie a mattoni di terracotta incastrati tra loro e bloccati da strisce di acciaio, saldate su una lastra dello stesso materiale, che sono stati poi abbelliti con tessera di ceramica colorate. L’opera è stata quindi prelevata con una gru dal laboratorio savocese dell’artista e posizionata in piazza Fossia, di fronte al celebre Bar Vitelli, dove è “leggibile” da entrambi i lati. L’inaugurazione è avvenuta sabato sera nel corso di una piccola cerimonia voluta dal sindaco Massimo Stracuzzi e dalla sua amministrazione, alla quale hanno partecipato lo stesso Nino Ucchino, che ha spiegato la genesi della scultura, e diversi cittadini tra i quali anche l’ex sindaco Nino Bartolotta: “Un grazie sincero a quanti hanno contribuito a vario titolo per la riuscita di questa magnifico risultato - ha detto Stracuzzi - che a breve sarà completato con apposita illuminazione artistica”.