Schifani sul lungomare crollato a Santa Teresa: "Interverremo con urgenza" - INTERVISTE

di Redazione | oggi | ATTUALITÀ

“La Regione farà la sua parte”. Lo ha assicurato il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, giunto questa mattina a Santa Teresa di Riva per compiere un sopralluogo sul litorale danneggiato dal maltempo della settimana scorsa, in particolare dalla violenta mareggiata che ha fatto crollare un tratto di lungomare all’estremità sud del paese. Il governatore, accompagnato dal dirigente generale del Dipartimento regionale di Protezione civile Salvo Cocina, ha incontrato l’Amministrazione comunale con in testa il sindaco Danilo Lo Giudice per prendere contezza dei danni provocati dalla violenta mareggiata e ha assicurato un intervento immediato della Regione per evitare ulteriori cedimenti della sede stradale e un’accelerazione della procedura ambientale in corso da quattro anni per chiudere l’iter e far partire entro marzo i lavori di salvaguardia della costa, già appaltati nel 2021. Al sopralluogo erano presenti anche il direttore regionale dei Vigili del Fuoco Agatino Carrolo, il soggetto attuatore della Struttura commissariale per il contrasto del dissesto idrogeologico Sergio Tumminello, i funzionari del Servizio regionale di Protezione civile per la provincia di Messina, l’ingegnere capo del Genio civile di Messina Santi Trovato, il sindaco metropolitano Federico Basile, sindaci e tecnici del comprensorio jonico.

Successivamente si è tenuta una riunione operativa in municipio ed è stato deciso di procedere con un intervento di somma urgenza, per un importo di 500mila euro a carico della Protezione civile regionale e di accelerare, su esplicito input del presidente Schifani, tutte le procedure per avviare entro il mese di marzo le opere a difesa del tratto di costa, a cura della Struttura commissariale contro il dissesto idrogeologico, che prevedono lavori per complessivi sette milioni di euro, finalizzati alla realizzazione di pennelli a mare e al ripascimento del litorale. Al termine dell’incontro il sindaco Danilo Lo Giudice ha ringraziato il governatore Schifani per aver visionato di persona i danni sul litorale santateresino, che complessivamente ammontano a quasi 4 milioni di euro. Intanto si registra la collaborazione delle imprese Webuild-Pizzarotti, impegnate nella costruzione della nuova linea ferroviaria, che ieri hanno installato una recinzione da cantiere nel tratto da 150 metri interessato dal crollo, lasciando percorribile solo la corsia di marcia lato monte e garantendo la presenza di due movieri che regolano il traffico e in particolare il transito dei mezzi pesanti che arrivano in direzione Catania e non possono essere dirottati sulla Statale 114. 

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Più informazioni: crollo lungomare santa teresa  

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