Venerdì 31 Gennaio 2025
Il presidente della Regione all'avvio dei lavori. Si conta di dimezzare i tempi previsti


Schifani torna sul lungomare di Santa Teresa: "Grande lavoro di squadra" - INTERVISTE

di Redazione | oggi | ATTUALITÀ

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Il sopralluogo sulla litoranea

«Abbiamo lavorato per mantenere l'impegno preso dopo il sopralluogo di nove giorni fa. ce l'abbiamo messa tutta, con la grande collaborazione dell'Amministrazione comunale, della  Struttura commissariale contro il dissesto idrogeologico e della Protezione civile regionale». Sono state le prime affermazioni del presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, appena giunto oggi alle 13 a Santa Teresa di Riva per un nuovo sopralluogo sul lungomare crollato, a nove giorni di distanza dalla prima visita. «Io ho dato una mano per velocizzare alcuni tempi, ma quel che conta è che abbiamo fatto squadra, metodo fondamentale per ottenere risultati - ha proseguito il governatore - questo è fare politica territoriale accanto e con i sindaci, dando il massimo di quello che può dare la Regione. Stiamo anche accelerando per avviare i lavori dell'appalto, già assegnato dalla Struttura commissariale contro il dissesto idrogeologico, per un più ampio intervento contro l'erosione costiera. Abbiamo nominato un nuovo direttore dei lavori, a breve si terrà una conferenza di servizi finalizzata a dare il via libera definitivo. Ho preso in mano personalmente la situazione, con la collaborazione di tutti i soggetti coinvolti, speriamo di dare inizio, entro marzo, a questa grande opera che i cittadini attendono da troppo tempo». Ad accoglierlo il sindaco Danilo Lo Giudice con la sua amministrazione. Presenti anche il dirigente generale della Protezione civile regionale Salvo Cocina, il soggetto attuatore della Struttura commissariale contro il dissesto idrogeologico Sergio Tumminello, il sindaco metropolitano Federico Basile e il sindaco di Sant’Alessio Siculo Domenico Aliberti.  

L’intervento urgente avviato questa mattina mira a bloccare il cedimento delle strutture di contenimento, ormai collassate, e della sede stradale residua. I lavori prevedono la rimozione delle parti di strada che hanno ceduto, lo spostamento e la ricollocazione dei sottoservizi e di un cavo di media tensione e la messa in sicurezza della rete fognaria, quindi il riempimento con massi e cemento per stabilizzare e ripristinare la sede stradale. Le risorse necessarie ammontano complessivamente a 740mila euro e per maggiore rapidità ed efficacia le risorse sono state assegnate dal Dipartimento della Protezione civile alla Struttura commissariale contro il dissesto idrogeologico. I lavori, che da cronoprogramma dovrebbero concludersi entro quattro mesi ma si conta di dimezzare i tempi, sono stato assegnati alla stessa ditta, “Consorzio Ciro Menotti” di Ravenna, a cui la Struttura commissariale ha affidato l'appalto integrato di progettazione esecutiva e realizzazione delle opere del più ampio intervento di protezione dall'erosione dei litorali di Santa Teresa di Riva. Ad eseguirli sono le società consorziate “Edilap soc. Coop-Cospin Srl”, per un importo di 499mila 827 euro, con direttore dei lavori l’ingegnere Francesco Crinò e coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione l’ingegnere Antonio Chillemi.

Più informazioni: crollo lungomare santa teresa  


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