Scuole, dal Pnrr 8,9 milioni per sei comuni: si completerà anche il liceo di Santa Teresa
di Andrea Rifatto | 22/02/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 22/02/2023 | ATTUALITÀ
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Il cantiere del nuovo liceo di Santa Teresa
In “lista di attesa” da qualche anno, potranno adesso concretizzarsi grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza. Sono sei gli interventi di edilizia scolastica nella zona jonica e nella valle dell’Alcantara, presentati da cinque Comuni e dalla Città metropolitana per un costo totale di 8,9 milioni di euro, che la Regione siciliana ha inserito nell’elenco delle 44 opere coerenti con le finalità e gli obiettivi del Pnrr presentato al Ministero dell’Istruzione, da realizzare entro il 2025 con i 91 milioni di euro a disposizione. L’Assessorato regionale dell’Istruzione ha svolto un monitoraggio fra i Comuni per raccogliere i progetti già cantierabili, alcuni già inseriti nel Piano degli interventi 2018-2020, tra nuova costruzione o dismissione, adeguamento o miglioramento sismico con vario indice di rischio, interventi di efficientamento energetico e messa in sicurezza. Al primo posto dell’elenco inviato a Roma c’è l’intervento di ampliamento e completamento del nuovo Liceo scientifico “Caminiti” di Santa Teresa di Riva, per l’importo di 3 milioni 380mila euro, previsto da un progetto che a fine 2020 la Città metropolitana ha presentato alla Regione per poter ricavare le risorse necessarie ad attuare il secondo stralcio degli interventi avviati con il finanziamento da 6,3 milioni di euro del Ministero dell’Istruzione (al momento sospesi dallo scorso anno in attesa dell’approvazione della variante alla Regione): l’elaborato prevede il completamento del secondo piano del corpo C (con il finanziamento attuale metà dell’ultimo livello rimarrà allo stato rustico) e di realizzazione della palestra, per rendere così fruibile l’intero complesso scolastico. Tra i 44 progetti da finanziare con la Missione 4 del Pnrr previsti interventi anche a Fiumedinisi per l’adeguamento sismico della scuola elementare “San Domenico Savio” per 1 milione 500mila euro; Forza d’Agrò con l’adeguamento strutturale, il risanamento conservativo, il superamento delle barriere architettoniche e l’efficientamento energetico della scuola di via Alcide De Gasperi per 912mila 495 euro; a Scaletta Zanclea fondi per l’adeguamento sismico, la messa a norma degli impianti, l’impermeabilizzazione delle coperture e l’incremento della classe energetica dell’edificio che ospita la scuola dell’infanzia “Andersen” e la scuola primaria “Beata Eustochia” con 530mila 306 euro; importante contributo anche per Motta Camastra, dove si interverrà con la demolizione e la ricostruzione dell’edificio scolastico di via Roma per l’importo di 2 milioni 391mila 916 euro, mentre a Roccella Valdemone sono previsti 720mila euro per la ristrutturazione dell’edificio scolastico di via De Gasperi e dell’annesso campo sportivo con interventi di efficientamento energetico, sicurezza, attrattività, innovatività e accessibilità. I progetti individuati dovranno garantire il rispetto del cronoprogramma: i lavori dovranno essere aggiudicati entro il 15 settembre 2023, avviati entro il 30 novembre 2023 e dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2025, con il collaudo finale previsto entro il 31 marzo 2026.